9/6/2006 ore: 10:15

Stefanini: Le coop pronte a vendere farmaci

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    venerd? 9 giugno 2006

    Pagina 16 - Economia & Lavoro

    Stefanini: Bnl? Guardiamo avanti
    Le coop pronte a vendere farmaci
      di Antonella Cardone/ Bologna

      Tocca quota un miliardo e 822 milioni il giro d'affari che Coop Adriatica ha registrato nel 2005, con vendite per 738 milioni, utile netto di 12 milioni e tasse per 13,9 milioni. Per i vertici della seconda realt? del sistema Coop (135 super ed ipermercati tra Emilia-Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo) ? indispensabile sottolineare quest'ultimo dato: ?Visto che spesso si chiamano in causa i presunti privilegi fiscali di cui godrebbero le cooperative, ? bene precisare che quest'anno pagheremo all'erario oltre la met? dell'intero utile lordo?, spiega il vicepresidente Gilberto Coffari. Pur in un anno di crisi di consumi, il bilancio 2005 di Coop Adriatica si chiude con vendite in linea a quelle del 2004, un aumento del 5,25% del giro d'affari, del 4% dell'occupazione. In calo solo i prezzi (-1,2%), che sui prodotti di uso pi? comune vedranno un ulteriore ribasso fino al 15%, con la nuova campagna ?Il carrello della convenienza?. Inoltre sar? presto nominato un Responsabile etico che raccoglier? le segnalazioni su eventuali comportamenti difformi dalle norme previste dal nuovo Codice etico. E in attesa che ?il Parlamento deliberi in modo positivo? sulla proposta di legge popolare per la liberalizzazione del mercato dei farmaci da banco, ? allo studio, annuncia il presidente Pierluigi Stefanini, ?l'ipotesi di produrre farmaci a marchio Coop, che costerebbero due terzi in meno di quelli acquistati in farmacia?. Sul fronte finanziario, Coop Adriatica ha appena incassato la plusvalenza (6 milioni sugli 81 investiti) dalla vendita delle sue quote Bnl alla Bnp Paribas.
        Adesso, spiega Stefanini, si continuer? ?sulla strategia di sviluppo e crescita. Siamo attivi per vagliare le opportunit? di incremento delle nostre quote di mercato attraverso nuove acquisizioni?. Quella effettuata nel 2005, la romagnola Marvip, ?si ? dimostrata vincente?, ma il pensiero non ? rivolto alla Esselunga: ?Da sola la Coop non pu? avventurarsi su questa strada?, taglia corto Stefanini. E per il numero uno della cooperativa di distribuzione, che ? anche a capo di Unipol, si avvicina il momento di risolvere il doppio incarico: sul nuovo a.d. della compagnia assicurativa ?comunicheremo la decisione tra qualche settimana?, promette. Lo sguardo ? tutto rivolto al futuro: ?Inutile guardare indietro, sar? la storia a giudicare?, commenta Stefanini a chi gli chiede cosa ne pensi del memoriale in cui l'ex presidente Unipol, Giovanni Consorte, ripercorre l'estate rovente in cui si tent? la scalata alla Bnl.