Per il turismo invernale la montagna perde appeal
|
Martedì 19 Dicembre 2000 italia - economia Per il turismo invernale la montagna perde appeal Dopo il ponte da record per l’Immacolata, per il turismo in montagna si profila un bilancio positivo anche a fine anno: nove albergatori su 10 dichiarano il «tutto esaurito» per Natale e Capodanno, fino al 6 gennaio. Ma, a parte la classica settimana da pienone, gli italiani secondo un’indagine Trademark mostrano disaffezione per la montagna, come fosse una vacanza «minore». Preferiti il mare e le sabbie caraibiche, peraltro meno care. Molto bene invece l'agriturismo. Dopo un anno che ha registrato un aumento di fatturato del 12,5% a 900 miliardi, secondo Terranostra (Coldiretti), le quasi 10mila aziende agricole che hanno offerto servizi agrituristici si preparano alle vacanze di Natale con il tutto esaurito, grazie a quasi 100mila arrivi.
|
|
Per offrire una migliore esperienza di navigazione questo sito utilizza cookie anche di terze parti.
Chiudendo questo banner o cliccando al di fuori di esso, esprimerai il consenso all'uso dei cookie.
Per saperne di più consulta la nostra Privacy e Cookie Policy