Il Comitato professionisti rilancia la protesta

Venerdí 12 Settembre 2003
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Il Comitato professionisti rilancia la protesta: «No a discriminazioni»
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ROMA - Mentre i sindacati dei professionisti, attraverso le confederazioni Cnsilp e Confedetecnica, hanno dato il via libera al progetto del sottosegretario al Lavoro, Alberto Brambilla, il Comitato previdenza professioni, coordinato da Carlo Bottiglieri, continua a dare battaglia. Per il Comitato il principio della totalizzazione deve restare quello previsto attualmente nella delega pensioni, all’esame del Senato: ogni ente deve cioè determinare le prestazioni "totalizzate" applicando le regole valide per tutti gli iscritti alla gestione. Invece, «il progetto Brambilla — afferma Bottiglieri — adotta il sistema contributivo unicamente nei confronti dei totalizzandi e senza tenere conto del pro rata. Si tratta di tagliare ai lavoratori sul limite del pensionamento, con oltre 40 anni di lavoro, l’importo della pensione di oltre il 50 per cento. La penalizzazione di carattere economico è talmente gravosa da indurre sia i giovani che gli anziani a rinunciare alla totalizzazione». Consilp e Confedertecnica, invece, ritengono che il risultato sia comunque positivo in quanto si consente di valorizzare spezzoni contributivi che altrimenti non potrebbero concorrere alla pensione. A Brambilla le confederazioni sindacali hanno comunque chiesto di intervenire sul correttivo così da ridurre ulteriormente la distanza tra l’entità della prestazione calcolata con il contributivo rispetto a quella determinata con il retributivo.
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