"Governo" Ferrero: il ministro dell'Economia? Meglio lui di Cofferati
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marted? 7 novembre 2006
Pagina13 - Primo Piano
L'INTERVISTA
Ferrero: il ministro dell'Economia? Meglio lui di Cofferati
L'esponente di Rifondazione: apprezzo la sua cultura politica, non vede i movimenti sociali come un disturbo
Non condivido le sue tesi sulle pensioni, probabilmente litigheremo come abbiamo gi? fatto sul Dpef, per? tra noi c'? un rispetto che ? importantissimo
Enrico Marro
ROMA — Sorride sornione Paolo Ferrero (Rifondazione comunista) quando gli si fa notare che, nel governo, i giudizi pi? positivi sulla manifestazione sul precariato li ha espressi il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa- Schioppa.
Se l'aspettava da un ex banchiere centrale, che con la sinistra antagonista che sabato ? scesa in piazza non ha mai avuto nulla a che fare?
?S?, me l'aspettavo sul piano della cultura politica di Padoa-Schioppa — risponde il ministro della Solidariet? sociale —, ma mi ha colpito positivamente per la nettezza del giudizio che ha dato. E mi ha fatto piacere, perch? vuol dire che questo certo tipo di cultura ? un patrimonio che attraversa tutta l'Unione?.
Che tipo di cultura?
?Quella che la politica deve ascoltare la societ? e che ? legittimo per la societ? dire la sua. Siamo cio? agli antipodi della cultura del centrodestra e di Berlusconi che diceva ai sindacati: fate pure lo sciopero generale, tanto non vi ascolto?.
Solo questo?
?Nel caso del ministro dell'Economia probabilmente avr? contato anche l'esperienza personale di avere figli che svolgono o hanno svolto lavori precari. Un'esperienza che certamente predispone all'ascolto di questi problemi?.
Ma forse quella dei figli di Padoa- Schioppa ? una precariet? di lusso.
?Questo non lo so. Ma c'? comunque un tratto di insicurezza e di incertezza per il futuro che accomuna tutte le esperienze di lavoro precario, da chi fa il garzone a chi progetta software. In piazza sabato non c'era solo chi sta peggio. E in Francia il movimento contro la precariet? ? partito nelle universit?.
Da quello che dice sembra quasi che Padoa-Schioppa sia meglio del sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, che ha parlato di sabato come di ?una giornata triste?.
?Dal punto di vista della cultura pol itica s?, non c'? dubbio, Padoa- Schioppa ? meglio di Cofferati, nel quale mi sembra di ravvisare un eccesso di rigidit? che non aiuta a vedere la realt? sociale e che, del resto, costituisce un problema anche del Cofferati sindaco di Bologna?.
Scusi, ma come fa a sentirsi pi? vicino a uno dei padri dell'euro piuttosto che all'ex leader della Cgil nella quale lei pure ha militato?
?Ci sono elementi nella cultura politica di una parte della sinistra che la portano, quando ? al governo, a pensare che i movimenti sociali siano un fattore di disturbo. Invece, nella cultura liberale — ovviamente quella progressista — c'? il primato della societ?, che poi magari significa il primato del mercato e questo io non lo condivido, mentre, ripeto, in parte della sinistra il primato ? sempre della politica?.
Secondo alcuni Padoa-Schioppa ? arrendevole verso Rifondazione. Secondo altri sta invece per scontrarsi con voi, sulle pensioni.
?Sulle pensioni non condivido per nulla la tesi esposta dal ministro al Corriere, secondo la quale le risorse per i precari si devono trovare dal capitolo previdenziale. Il programma parla chiaro. Sulle pensioni bisogna abolire lo scalone, aumentare i trattamenti minimi e dare ai lavoratori la possibilit? di utilizzare il Tfr (Trattamento di fine rapporto, ndr) anche per farsi fondi integrativi pubblici all'Inps e non solo privati?.
Quindi l'idillio col ministro dell'Economia sta per finire? ?Abbiamo gi? litigato sul Dpef (Documento di programmazione economica e finanziaria, ndr) e forse lo faremo anche sulle pensioni, ma tra di noi, come con molti altri colleghi di governo, c'? un rispetto che ? importantissimo?.
Le crea qualche problema nel partito spendere parole di apprezzamento per Padoa-Schioppa?
?No e non provo alcun imbarazzo. Anzi sono contento che con lui ci si possa confrontare sulla politica, magari litigare, senza che questo determini un deterioramento dei rapporti personali?.
A forza di frequentarvi per motivi di lavoro avete stabilito anche un buon rapporto personale?
?Non voglio rispondere a domande di questo tipo, mi pare di aver gi? detto troppo?.
Lei che ? alpinista non ? che prima o poi inviter? Padoa-Schioppa a fare una passeggiata in montagna?
Ferrero risponde solo con una fragorosa risata.
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