29/3/2006 ore: 11:36

"BladeRunner" Da Schulz-Kapò ai comunisti assassini

Contenuti associati

    mercoled? 29 marzo 2006

    Pagina 5 - Primo Piano


    GAFFE MONDIALI E CAMPAGNA ELETTORA - LE UNO SCAMBIO CONTINUO DI INSULTI E BATTUTE USATE DA TUTTI I POLITICI

    Da Schulz-Kap? ai comunisti assassini di Mao
      Rimane un dubbio: ma gli olandesi sono nazisti e i cubani dei sinceri democratici?

      Mattia Feltri
        ROMA
        La campagna elettorale si ? inceppata sui bambini cinesi. Da due giorni si discute, con ripercussioni internazionali, sulla fondatezza della denuncia di Berlusconi: ai tempi di Mao, i piccoli venivano davvero bolliti? Difficile dare una risposta visto che ancora non sappiamo se sono nazisti gli olandesi, come crede Giovanardi, sinceri democratici i cubani, come dice Diliberto, e molto permalosi i libici, come pare dalle magliette di Calderoli. Difficile dare una risposta, visto che ancora non ne ha avuta una la disputa disneiana: posto che Qui era Marrazzo e Quo la Mussolini, Qua chi era? Boh. Per?, secondo Mastella c’era traccia di Paperon de’ Paperoni, cio? del premier, e secondo il premier medesimo c’era traccia di Gambadilegno, cio? Prodi. Sicch? il diessino Stefano Passigli specific?: per? la banda Bassotti sono Previti e Dell’Utri.
          E’ la classe politica che affronta i temi del Paese. E non ? soltanto questione di estremisti e impresentabili. Cio?, non ? soltanto il leghista Borghezio che va all’assalto di Ceppaloni con tre camper colmi di militanti bergamaschi, reduci dei cinquecentomila valligiani di Bossi. E non ? soltanto il guardasigilli Castelli che attinge alla bisaccia dell’uomorismo e in tv chiede a Vladimir Luxuria: ?Ma... lei... lui... che cosa devo usare??. E non ? soltanto la signora Mussolini che nobilita la medesima serata e la medesima interlocutrice: ?Meglio fascisti che froci?. E siccome la materia ? delicata, Vladimir ha proposto la soluzione per via giudiziaria: in tribunale chi dice ?frocio?.
            Non ?, si diceva, soltanto questione di estremisti e impresentabili. Per esempio, Martusciello ha dichiarato bugiardo Prodi, Prodi ha dichiarato bugiardo Berlusconi, e a lui si sono associati Rutelli, Pecoraro, Bindi, Diliberto e Fassino. Fassino che, a proposito, secondo Berlusconi ? un testimonial ideale per le pompe funebri e che, per rinvicita, rivolto a Tremonti fa il battutone: ?Tu sei l’aviaria dell’economia?.
              Nel tempo libero, il centrosinistra denuncia lo sfascio degli ultimi cinque anni e il centrodestra lo sfascio dei cinque precedenti e dei prossimi cinque. I giornali si adeguano e propongono titoli su Calderoli che ?sfida Al Zawahiri?, oppure su Sharon Stone che si complimenta con Rifondazione e coi Comunisti italiani per il corteo sulla pace.
                E allora ci si lamenta per le trasmissioni ingessate, con la clessidra e l’inquadratura fissa, quando si parla di cuneo fiscale, tassazione delle rendite eccetera. Fuori c’? tutto un mondo in cui Cicchitto dice che Prodi ? uno ?iettatore?, in cui Berlusconi dice ?io sono un caimano e vi sbrano tutti? mentre Prodi ?sembra mia nonna?, e Prodi replica che no, io sono un ?gatto diesel?. Un mondo che scopre il bipolarismo della calzatura: le Clarks contro le Tod’s, e il dibattito divampa. Infatti ? tempo di regole.
                  La par condicio trova compimento a Milano, in piazza Fontana, dove la targa di destra dice che l’anarchico Pinelli ? ?morto innocente? e quella di sinistra che ? stato ?ucciso innocente?. Insomma, assume un significato anche l’articolo dell’?Herald Tribune? secondo cui Marcello Pera ? la vera novit? della campagna elettorale. A meno che non si voglia considerare innovativo il confronto fra Comunisti italiani e Rifondazione: puntare sul ?conflitto sociale? o sui ?diritti civili??
                    Di sicuro puntare sulla questione morale. Ma chi ne ha la titolarit?? Se la prese Storace: ?Fassino e D’Alema che parlano di moralit? sono come padre Fedele che parla di castit?. Nel frattempo, per?, a padre Fedele le cose sono andate un po’ meglio, a Storace un po’ peggio e Fassino si ispir?: ?C’? del marcio a destra?. E a ruota si ispir? Pisanu: ?Marci sono i gradini della scalata Unipol?. E dunque, i bambini li bollivano? E le pulci dei treni? ?Sono vostre?, ha detto Diliberto a Berlusconi. ?Le abbiamo ereditate da voi?, ha detto Berlusconi a Diliberto. Il Televideo, travolto e smarrito, titola (luned? 27 marzo): ?Elezioni: ? scontro aperto su tutto?.
                      Un collaboratore di Storace, arrestato, confessa di aver pensato di rovinare la reputazione di Marrazzo con un viado. Sconcertato, Umberto Eco invita a espatriare in caso di vittoria berlusconiana. Camilleri gli d? ragione. Fassino e D’Alema gli danno torto. Asor Rosa si affligge: ?Non sapete pi? indignarvi?. In realt? qualcuno che si indigna c’?, ? il no global Caruso: ?I politici? Io li schifo?. Berlusconi invece schifa Della Valle, e Della Valle fa la diagnosi: ?E’ malato, la famiglia gli stia vicino?. Altro che malato, ? mafioso, dice Violante rispolverando un ronzino di battaglia. Ma eccita gli animi. Un ragazzo grida al premier: ?Mangano!?. Il premier ribatte: ?Coglione!?. Si aspetta l’ultima sfida fra lui e Prodi. Rutelli prevede: ?Prodi assagger? il punto di cottura di Berlusconi?. E il cerchio si chiude.

                    Close menu