Turismo è lavoro. E deve essere un lavoro di qualità, stabile, regolare, con retribuzioni dignitose e condizioni di lavoro sostenibili. Un lavoro che possa e debba essere prospettiva, futuro, gratificazione. Perché non esistono “lavori” e “lavoretti”, ma la dignità del Lavoro e di chi lo svolge.

Con la nuova campagna di comunicazione nazionale, Turismo è Lavoro, la Filcams Cgil torna a bordo di camper per il viaggio lungo tutto il territorio nazionale, per incontrare le lavoratrici ed i lavoratori della filiera turistica, rinnovando l’impegno per una nuova cultura del lavoro, per contrastare precarietà e lavoro povero, per l’umanità del lavoro. Perché i diritti valgono, anche in un impegno stagionale. Perché competenze e professionalità devono essere riconosciute e valorizzate. Perché ancora troppe lavoratrici e troppi lavoratori hanno bisogno di tutele, per emergere dall’invisibilità di un lavoro irregolare. Perché ormai il tempo è maturo per destagionalizzare il Turismo. Perché il contratto è importante, il salario fondamentale ed il rispetto, il garbo e la gentilezza devono essere diritti reciproci.

Serve l’impegno di tutte e tutti: delle organizzazioni sindacali, di quelle datoriali, delle istituzioni e della politica.

E’ necessario, anche e soprattutto, il contributo delle lavoratrici e dei lavoratori. Insieme si possono accendere i riflettori contro tutte le illegalità, tutelare il lavoro, fermare ogni forma di sfruttamento e cambiare direzione, verso la stabilità occupazionale e reddituale, il rispetto dei diritti, delle regole e, soprattutto, delle Persone. Perché il futuro inizia da qui.