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Il colosso francese Leclerc sbarca in Italia

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Mercoledì 14 Giugno 2000
italia - economia
Il colosso francese della distribuzione sigla i primi protocolli d’intesa in Piemonte Leclerc sbarca in Italia Il gruppo punta a costituire una rete di vendita estesa a tutto il territorio nazionale

MILANO Leclerc, uno dei colossi transalpini della distribuzione, ha deciso di accelerare sul mercato italiano. Nei mesi scorsi il gruppo francese, che sviluppa una formula commerciale basata sull’associazione di distributori di area, aveva deciso di sondare direttamente le possibilità di sviluppo sul mercato italiano, all’indomani della grande alleanza negli acquisti con una altra realtà di rilievo in Francia, Système U.

Per entrare in Italia Leclerc ha scelto il Piemonte, regione continua alla Francia e dalla quale è possibile attivare sinergie operative, sul fronte della logistica e dei servizi. Il trampolino di lancio è stato Cuneo, dove è stata allestita una sede. Successivamente, è stata avviata una raffica di contatti con le principali realtà italiane della distribuzione organizzata, ossia di quelle realtà commerciali che si fondano prevalentemente sull’associazione di grossisti e dettaglianti leader a livello locale.

Leclerc ha poi avviato contatti operativi con almeno un paio di imprenditori commerciali piemontesi con i quali sarebbe stato siglato di recente un protocollo d’intesa che segna così lo sbarco ufficiale del colosso transalpino in Italia. Finora non c’è stato nessun cambio di insegna, così come non ci sono ancora conferme ufficiali. Ma l’operazione Italia per Leclerc è cominciata e si stanno iniziando a valutare le possibili strade per arrivare alla costituzione di una rete di vendita a carattere nazionale, in un momento peraltro non facile per gli investimenti commerciali nel nostro Paese vista la fase di stallo della riforma del settore.

In Italia era entrato anni addietro un altro colosso della distribuzione organizzata francese, Intermarché, con la realizzazione di una piattaforma logistica nell’area di Roma e l’affiliazione di alcuni gestori di supermarket nel Centro Italia. Intermarché in questi anni ha anche cercato di stipulare alleanze strategiche con gruppi italiani, ma senza successo. La presenza del gruppo transalpino, concorrente diretto di Leclerc in Francia, è rimasta dunque confinata a pochi supermercati, senza riuscire ad arrivare a una dimensione estesa.

L’obiettivo dei dirigenti di Leclerc è invece di riuscire a proporre in Italia una offerta commerciale interessante per gli imprenditori locali.

Secondo le stime della società tedesca di ricerca Eurodata, il gruppo Leclerc realizza complessivamente un giro d’affari di circa 50mila miliardi di lire ed è molto forte negli ipermercati (360 strutture). Dall’intesa di carattere commerciale con Système U è nata poi una aggregazione che conta, alla vendita, un giro d’affari non molto distante dai 70mila miliardi. Il gruppo Leclerc, infine, ha iniziato lo sviluppo all’estero puntando su Spagna, Portogallo e Polonia. Ora sta investendo sulla realizzazione di un network di distribuzione di prodotti di largo consumo via Internet. Leclerc è anche impegnato nella distribuzione dei carburanti, nei servizi finanziari e nel turismo.

Vincenzo Chierchia