31/3/2023 ore: 9:16

San Camillo, presidio e incontro con la dirigenza: subentro prorogato a giugno

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Un presidio partecipato, che ha aperto le porte dell'azienda ospedaliera San Camillo Forlanini ai rappresentanti sindacali, ricevuti dal direttore generale e dal direttore amministrativo della struttura per un confronto sul cambio appalto delle pulizie, che porterebbe in dote un taglio del 45% del monte ore. Una prospettiva inaccettabile per Filcams-Cgil Roma e Lazio, Fisascat-Cisl Roma Capitale e Rieti e Uil Trasporti Lazio, che "mette a rischio un servizio essenziale per i pazienti dell’ospedale, ma anche il salario e l’occupazione di 350 lavoratori e famiglie".

Le società subentranti - Diem srl, Scalia Scarl e Cps srl - contestano che alcune delle attività svolte dagli addetti non fossero comprese nel bando di gara regionale del 2016.

"Il quadro delle attività era cambiato già prima del 2020 e, a maggior ragione, dopo la pandemia, con la quale sono stati introdotti ulteriori interventi - spiega Valentina Italiano, Filcams Cgil Roma Lazio - ma il motivo del contendere non è la differenza tra le attività straordinarie che sono state fatte durante la pandemia e quelle che ci sono oggi, ma proprio le ore destinate alle attività ordinarie". 


"All'uscita del bando, nel 2016 - continua Italiano - avevamo già rilevato che i prezzi a base d'asta non avrebbero consentito il mantenimento dei livelli occupazionali e abbiamo promosso una mobilitazione che ci ha portato alla sottoscrizione di un accordo con la Regione Lazio che garantiva il mantenimento dei livelli occupazionali e salariali nei passaggi di appalto".

Accordo che ha permesso di passare senza perdite attraverso i recenti passaggi, tranne questo ultimo lotto rimasto.

Nel corso dell'incontro l'azienda ospedaliera si è detta disponibile al dialogo e ha dichiarato che "non intende risparmiare sulla qualità dei servizi di pulizia, fondamentali per garantire elevati standard assistenziali e per scongiurare il rischio di infezioni ospedaliere. Una lezione più che mai importante dopo gli anni di pandemia".

Primo risultato positivo e concreto dell'incontro tra i sindacati e la direzione del San Camillo Forlanini è la proroga del subentro delle nuove ditte al 30 giugno. "Auspichiamo che il tempo del rinvio sia utile a raggiungere un accordo - hanno dichiarato unitariamente le sigle sindacali - per il pieno mantenimento dei livelli e delle condizioni occupazionali".