Una bella partecipazione, un voto favorevole, il contratto integrativo Metro Italia è stato approvato a grande maggioranza

Quasi il 60% degli oltre 3500 dipendenti ha partecipato al voto e l’86% ha detto SI all’ipotesi di accordo sottoscritta il 25 marzo con Metro Italia, azienda leader del cash&carry in Italia.

“Le lavoratrici ed i lavoratori hanno finalmente un contratto dignitoso, ottenuto grazie al lavoro dei Rappresentanti sindacali, sia aziendali che unitari, che in questi anni non hanno mai rinunciato all’obiettivo della contrattazione dopo la disdetta. Grazie anche a tutte le iscritte e gli iscritti al sindacato che hanno sostenuto la lunga vertenza” è il commento della Filcams Cgil e della Uiltucs.

L’accordo raggiunto è complessivamente migliorativo rispetto al precedente e supera la stratificazione che negli anni aveva portato a delle importanti differenze tra punti vendita, uno tra i migliori integrativi della distribuzione in Italia.

Il contratto infatti prevede: maggiorazioni per i turni domenicali e festivi, welfare, premi di risultato, formazione, importanti norme sugli appalti e sulle pari opportunità ed investe sulle relazioni sindacali decentrate soprattutto sul complesso tema dell’organizzazione del lavoro.

“È importante sottolineare l’approccio inclusivo che la delegazione ha tenuto al tavolo di trattativa, coerente con le politiche contrattuali che la Filcams promuove da tempo” ha affermato Alessio Di Labio, che per la Filcams Cgil Nazionale segue il settore.