4/2/2022 ore: 18:09

Basi Usa, riconosciuta la giurisdizione italiana

La Cassazione accoglie il ricorso della Filcams Vicenza

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Dopo anni di battaglie e vertenze, finalmente viene dichiarato che i lavoratori italiani all’interno delle Basi Usa sul nostro territorio hanno diritto ad essere rappresentati dal sindacato in cui si riconoscono.
Liberi di Scegliere è stato, infatti, il leit motiv, o hashtag, con il quale sono state portate avanti le battaglie di questi anni dai lavoratori insieme alla Filcams Cgil, per opporsi alla regola risalente agli anni della Guerra Fredda, secondo la quale la Cgil è esclusa dai tavoli di trattativa per il contratto nazionale e qualsiasi confronto.
La Cassazione ha ora accolto il ricorso della Filcams di Vicenza, che è parte di un’azione più complessiva attivata dalla Filcams Nazionale anche a Roma e Catania, dichiarando la giurisdizione italiana sul contenzioso attraverso cui l'organizzazione chiede di essere ammessa al tavolo al quale siedono già la Cisl e la Uil, riconoscendo la Cgil come organizzazione sindacale.

Dopo che, reiteratamente, la Filcams nei territori si è trovata di fronte al mancato riconoscimento delle iscrizioni secondo il principio della libertà di iscrizione dei lavoratori, delle rappresentanze sindacali all’interno delle basi, della titolarità nella contrattazione, della possibilità di rappresentare un proprio iscritto in un procedimento disciplinare, si è avviata un’azione che ha portato oggi ad una sentenza che segna una importante discontinuità.

“È stato accolto il ricorso per applicare l’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori sull’azione per comportamento antisindacale” racconta soddisfatto Fabio La Russa, segretario generale della Filcams Cgil Vicenza. “I sindacati hanno ora il diritto di “denunciare” al giudice del lavoro italiano i presunti comportamenti antisindacali messi in atto nei confronti delle rappresentanze dei lavoratori italiani nelle basi Nato Usa nel territorio”.

 

“Consideravamo la posizione di chiusura dell’amministrazione americana incomprensibile, anacronistica e lesiva delle prerogative della Filcams Cgil e più complessivamente delle libertà sindacali - è la valutazione della Filcams Nazionale - per questo, siamo di fronte ad una sentenza importante che afferma il riconoscimento delle prerogative sindacali, della libertà sindacale sulla “immunità giurisdizionale” che fino ad oggi veniva sostenuta e ha costituito un limite invalicabile”. 

 

La nostra azione a Vicenza come a Sigonella e negli altri territori, dopo la sentenza della Cassazione, assume maggiore forza per proseguire nell’affermazione dei diritti dei lavoratori italiani che operano nelle basi e per aprire una diversa fase nelle relazioni e nella contrattazione.