Zeis Excelsa, esito incontro 04/04/2013
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Roma, 5 Aprile 2013
Oggetto: Zeis Excelsa SpA – esito incontro
TESTO UNITARIO
Come previsto il 4 aprile scorso si è svolto il primo incontro con la Società Zeis Excelsa Spa, azienda di produzione e commercializzazione di calzature dei marchi Docksteps, Cult, Samsonite, Merrell, Bikkembergs, Virtus Palestre.
L’azienda è presente sul tutto il territorio nazionale con una rete di 54 pdv che occupano in totale 231 addetti in negozi monomarca situati prevalentemente nei centri commerciali o outlet plurimarca.
La crisi aziendale è iniziata sin dal 2011 con il crollo delle vendite nei mercati esteri di Spagna, Portogallo e Grecia, inoltre si è aggiunto un calo del fatturato fino al 40% in numerosi pdv in Italia; infatti solo 11 pvd sono in attivo sui 54.
Pur nella decisione di uscire dai centri commerciali dove gli affitti non sono più sostenibili, l’azienda intende limitare quanto più possibile le chiusure e prevede nel piano commerciale l’apertura dei i corner all’interno di Coin (Milano e Verona) e un piano di sviluppo sul mercato russo e cinese le cui prime aperture stanno dando risultati molto positivi.
l’azienda durante l’incontro ha dichiarato che attualmente 16 negozi sul territorio nazionale non riescono a coprire i costi di gestione e sono in continua perdita di fatturato; a questa situazione si è aggiunta l’impossibilità dell’azienda di ritrattare i canoni di affitto con i centri commerciali, che incidono fino al 39% del fatturato del singolo negozio.
Quindi la Società ha dichiarato che sono prossimi alla chiusura i negozi di Ancona (3 dipendenti), Civitanova Marche (3 dipendenti), Antegrate (2 dipendenti), Orio al Serio (2 dipendenti ), Rozzano (3 dipendenti), Franciacorta (3 dipendenti), Biella (3 dipendenti), Novara (3 dipendenti ), Roma Via Tuscolana (3 dipendenti), Bologna (3 dipendenti), Modena (3 dipendenti), Parma (1 dipendente), Riccione (1 dipendente), Rimini (3 dipendente), Napoli Scarlatti (3 dipendente), Napoli Filangeri (3 dipendenti), per un totale di 41 lavoratori di cui 4 a contratto a tempo determinato, i punti vendita di Montegranaro (13 dipendenti), Bari (4 dipendenti) e Perugia (2 dipendenti) avranno bisogno del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinari.
Il personale occupato presso i pvd è prevalentemente femminile, di giovane età anagrafica e con contratti a tempo indeterminato di tipo Full Time o part-time a 30 ore.
L’azienda ha messo a disposizione, quale piano di gestione degli esuberi, la possibilità di ricollocazioni nei pdv nell’ambito dello stesso comune, o ove ci fosse la disponibilità del lavoratore/lavoratrice anche al di fuori del comune di residenza. Sarà quindi necessario incrociare la disponibilità dei dipendenti al trasferimento con le possibilità nei diversi punti vendita.
Tuttavia come parti sociali abbiamo concordato sulla possibilità di ricorrere alla CIGS ed eventualmente ad una procedure di mobilità con il criterio esclusivo della volontaria incentivata.
In attesa della convocazione presso il Ministero del lavoro, si è concordata un’ulteriore data d’incontro per il prossimo 19 aprile alle 9:30 presso la FISASCAT Nazionale – Via Livenza 7 Roma, per il proseguo dell’analisi di richiesta di CIGS
Raccomandiamo le strutture territoriali di prendere contatto con i lavoratori e indire assemblee poiché sarà necessario avviare confronti a livello territoriale per garantire le giuste tutele e ricollocazioni ai dipendenti.
p. la Filcams Cgil Nazionale
Giovanni Dalò