29/9/2003 ore: 2:00

Vorwerk Folletto, Piattaforma rinnovo CIA 29/09/2003

Contenuti associati

PIATTAFORMA PER IL
CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE
DELLA
VORWERK FOLLETTO

premessa


Negli Accordi Sindacali intervenuti con la direzione della VORWERK FOLLETTO” in occasione del passaggio di area contrattuale (dal “CCNL dei Metalmeccanici” al “CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi”, l’Azienda ha dichiarato la propria disponibilità per la successiva stipula di un Contratto Integrativo per tutto il personale amministrativo e di vendita.

Ricordiamo che il passaggio di area contrattuale è stato conseguente alla decisione del Gruppo di scorporare la componente produttiva la cui gestione è stata affidata alla “VORWERL MANUFACTURING”, mentre per il settore della vendita, nell’intento di meglio caratterizzarne la sua natura commerciale, la FOLLETTO è diventata una “ commissionaria” della “Multinazionale”.

Va inoltre ricordato che le OO.SS. vantano con l’Azienda una tradizione di rapporti contrattuali fin dal 1979 essendo riusciti a definire accordi per il settore della vendita che oltre ad assicurare in tutti questi anni i trattamenti per tutte le figure che operano sul mercato, hanno contribuito a suo tempo, a far uscire l’Azienda da gravi situazioni di difficoltà .

Pur in presenza delle attività in corso per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro, le OO.SS. hanno deciso di presentare la presente Piattaforma per la stipula del primo Integrativo Aziendale unificato per tutto il personale sia di vendita che amministrativo.

Il Contratto Integrativo Aziendale dovrà quindi definire una strategia contrattuale e di relazioni sindacali per i prossimi anni tale da stimolare sempre più l’attuazione di politiche di sviluppo aziendali rivolte alla stabilità ed aumento dei posti di lavoro, oltrechè al riconoscimento del contributo dato dai lavoratori migliorandone quindi condizioni di vita e di lavoro.

Il C.I.A. dovrà comunque assicurare la salvaguardia delle peculiarità professionali esistenti in Azienda sia nel settore amministrativo, che nella vendita, con norme generali e particolari in cui tutto il personale si possa riconoscere.

Sotto questo profilo la Piattaforma che viene proposta alla trattativa prevede una parte generale e parti specifiche sia per il personale amministrativo (sedi, uffici commerciali) sia per quello della vendita (capi-distretto, assistenti vendita, capi-vendita ed agenti).
      LE SEGRETERIE NAZIONALI
      FILCAMS/CGIL – FISASCAT/CISL – UILTuCS/UIL
RICHIESTE A CARATTERE GENERALE
DETERMINARE LA SFERA DI APPLICAZIONE DEL CIA


DIRITTI SINDACALI
      Istituzione della “Bacheca elettronica” per le comunicazioni sindacali;
      Integrazione rappresentanze sindacali di “Sede” ed Uffici commerciali nell’organismo Nazionale di “Coordinamento” valevole per tutte le figure (impiegati, CD, AV, CV,Agenti);
      Allargamento del sistema delle “informazioni” annuali previste dal CCNL e dal CIA alle rappresentanze di tutto il personale (di vendita e amministrativi);
      Prevedere un livello di relazioni sindacali anche a livello territoriale (RSA/OO.SS. facenti capo alle Federazioni firmatarie del CCNL e del CIA);
      Prevedere a livello nazionale incontri specifici a secondo delle problematiche interessanti le varie professionalità (personale di sede ed uffici commerciali, CD, AV, CV, Agenti)
INOLTRE:
      Prevedere la possibilità di azioni positive (legge pari opportunità, Legge 625/91 con la istituzione dell’apposito comitato aziendale;
      Applicazione congedi parentali/Legge 151/2001 (verifica);
      Verifica sull’attività del comitato per la sicurezza e sua estensione per tutto il personale;
      Iscrizione del personale a FON.TE. e aumento della percentuale a carico dell’Azienda;
      Estendere il Regolamento in atto sulla conciliazione ed arbitrato a tutto il personale;
      Istituzione di una piano sanitario aziendale a carico dell’Azienda e sua eventuale estensione con contributo del personale, ai congiunti;
      Istituzione forme di “salario variabile” attraverso la contrattazione di un “premio di risultato”
RICHIESTE SPECIFICHE
PERSONALE DI SEDE ED UFFICI
      Verifica inquadramento professionale e conseguenti adeguamenti
      Corsi di formazione per sviluppi delle professionalità
      Orari di lavoro:
      flessibilità entrata/uscita
      godimento PAR
      chiusura centrale e ferragosto
      tempo parziale/clausole elastiche
      Ticket restaurant per tutti
      Anticipi TFR a prescindere dall’anzianità di servizio
      Verifica pagamento lavoro straordinario
      Polizza assicurativa integrativa all’INAIL in caso di attività esterna alla sede o agli uffici
      Rischio maneggio denaro (polizza assicurativa)
ADDETTI AL CONTROLLO DELLA QUALITA’ DELLE VENDITE
      Determinarne contrattualmente l’inquadramento professionale
      Problematiche attinenti l’attività
RICHIESTE SPECIFICHE PER CAPI-DISTRETTO
      Estensione qualifica di “Quadro” indipendentemente dal numero dei “Gruppi”;
      Miglioramento varie indennità;
      Indennità “Quadro”
      Definizione dell’operatività e dell’autonomia del C.D.
      Interventi di formazione anche per la gestione amministrativa
      Premi di sviluppo
      Fondo Distretto
      Contributi per spese pasto

RICHIESTE SPECIFICHE PER ASSISTENTI VENDITA
      Conferma dell’utilizzo della figura dell’AV e pari dignità della crescita professionale ai fini della carriera
In caso di “proposte” per il passaggio alla figura di “ Capo-vendita”, assoluto rispetto della volontarietà del lavoratore
INOLTRE
Si richiede:
      il riconoscimento della intera provvigione sulle vendite personali, senza frazionamento sugli istituti contrattuali e TFR;
      fissare numero minimo di agenti per ciascun gruppo/assegnazione degli agenti
      adeguamenti di tutti i valori dei rimborsi spese e dotazione di un telefono cellulare
      revisione di tutte le forme di compensazione in atto in caso di modificazione del “Gruppo”, delle “zone” ed in tutti i casi che si registrano riflessi negativi sul trattamento retributivo complessivo

RICHIESTE PER “AGENTI” E “CAPI VENDITA”
      Ristabilire un collegamento diretto tra prezzo di listino e provvigione;
      Adeguamento livello provvigionale e suo aggiornamento ad ogni variazione del listino e/o del tasso d’inflazione;
      Unificare il valore della provvigione delle vendite rateali con quello per le vendite in contanti;
      Restringere il periodo necessario per il riconoscimento del “ monomandato” e sua automaticità;
      Istituire una normativa ed un corrispettivo economico per l’attività ; di “reclutamento di nuovi agenti”;
      Abolizione di ogni forma diretta ed indiretta dello “STAR DEL CREDERE” ;;
      Miglioramento delle prestazioni del fondo “FAI” aumentandone la dotazione finanziaria;
      Sperimentare forme di reclutamento attraverso “stage” di “ promotori” scelti sull’intero territorio nazionale favorendone la formazione in distretti ad “hoc” prescelti;
      Pagamento delle provvigioni anche relativamente al mese di agosto;
PER I CAPI-VENDITA

Alla luce dell’esperienza svolta si richiede di regolamentare la figura del C.V. prevedendo norme che assicurino:
      l’assoluto rispetto della volontarietà del lavoratore in caso di passaggio da altre figure professionali a quella di C.V.; prevedere ad es. che tra la proposta di passaggio e la firma del contratto individuale il lavoratore abbia un tempo congruo per la propria valutazione;
      fissare un possibile periodo provvisorio nella nuova figura al fine di un accertamento concreto delle prospettive reali sui guadagni;
      prevedere la reversibilità dalla figura di C.V.;
Inoltre si richiede di:
      stabilire una serie di facilitazioni di lavoro (cellulari/auto, spese di rappresentanza ecc.);
      prevedere una riduzione del numero di apparecchi per conseguire la “ SUPER”.
Infine prevedere per i componenti Agenti e Capi-Vendita del coordinamento sindacale nazionale, sia per gli incontri specifici, sia per quelli a carattere generale, forme certe di compensazione per mancato guadagno nell’ esercizio dell’attività di rappresentanza.

RICHIESTE PER “PROMOTORI”
E’ necessario determinare alcune condizioni base per i Promotori, che costituiscono il primo livello di ingresso degli Agenti, anche in riferimento alla malattia e alla formazione.

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