10/5/2018 ore: 2:00

Unieuro, esito incontro 08/05/2018

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Roma, 10 maggio 2018

    Testo Unitario

    Il giorno 8 Maggio 2018 si è svolto a Bologna l’incontro nazionale con Unieuro alla presenza delle delegate e dei delegati. L’incontro si è concentrato sulle criticità presenti nella rete vendita:

    PUNTI VENDITA A FINE SOLIDARIETÀ
    Dal confronto è emerso che in molte unità produttive si potrebbero trovare soluzioni che risolverebbero gli esuberi:
    Maglie – ci sarebbero disponibilità alla riduzione oraria
    Bari – la situazione resta congelata in previsione della nuova apertura
    Castagnito – sono previste 3 uscite
    Matera – ci sarebbero disponibilità alla riduzione oraria.
    Sassari – nessun rischio chiusura ma ancora nessuna soluzione agli esuberi individuata
    Lecce – un trasferimento e ci sarebbero disponibilità alla riduzione oraria
    Aosta – una riduzione per motivi personali e ci sarebbero disponibilità alla riduzione oraria
    Asti – un trasferimento e disponibilità e ci sarebbero disponibilità alla riduzione oraria

    PUNTI VENDITA CON NUOVE CRITICITÀ
    SCURCOLA: 2 persone hanno manifestato la volontà di aderire alla proposta di uscita incentivata e 3 dipendenti hanno ridotto l’orario da 40 a 32 ore;
    FROSINONE: un trasferimento e la disponibilità dei lavoratori a ridursi l’orario a 36 ore;
    ISERNIA: piano smaltimento ferie e permessi arretrati che potrebbe consentire di gestire gli esuberi fino a fine anno; poi si valuterà avvio CdS;
    SESTO FIORENTINO: 2 persone in aspettativa fino a settembre (pari a 1,5 FT), una richiesta di passaggio da 40 a 30 ore; a settembre verifica per eventuale avvio del CdS;
    PRATO: uscita di un PT 0,6, trasferimento di 1 FT a Prato Targetti fino al 31 dicembre, piano di smaltimento ferie e permessi arretrati per le restanti ore di esubero. A settembre verifica per avvio cds;
    CAMPOBASSO: un’assenza per congedo parentale più piano smaltimento ferie e permessi arretrati che dovrebbe consentire di gestire gli esuberi fino a fine anno;
    ASCOLI: trasferimenti ad Ascoli Battente;
    LANCIANO: avvio del CDS da subito;
    FOGGIA: avvio del CDS da subito;

    Le situazioni più critiche restano quelle di Foggia dove l’impresa dichiara di dover intanto affrontare con la solidarietà i 3,2 EFT in esubero ma annuncia da subito che se a chiusura dell’anno fiscale la sostenibilità non fosse migliorata verrà valutata la chiusura del punto vendita; quella di Ascoli è una situazione al momento verranno affrontati gli esuberi attraverso il trasferimento di 2,3 EFT presso altri punti al contempo il punto vendita resta sotto osservazione. A livello nazionale verrà perciò sottoscritto un contratto di solidarietà per i punti vendita di Lanciano e Foggia, fatto salvo elementi diversi che potrebbero emergere dai confronti territoriali.

    Invitiamo le strutture territoriali a chiedere pertanto incontri al fine di verificare le singole situazioni, anche perché non è chiaro il motivo per cui molti lavoratori dei punti vendita che non hanno mai utilizzato ammortizzatori sociali abbiano dato disponibilità alla riduzione oraria nonostante la disponibilità dell’impresa ad avviare il contratto di solidarietà. Per i punti vendita che invece ultimeranno i mesi disponibili di solidarietà sarà necessario fare a livello territoriale tutti gli approfondimenti per ricercare una soluzione alternativa anche al fine di verificare quanto emerso a livello nazionale. Invitiamo quindi le strutture territoriali ad inviarci il resoconto dei confronti.

    p. La Filcams CGIL Nazionale
    Alessio Di Labio

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