16/1/2014 ore: 2:00

Focus Europe, Guess Italia, circolare Accordo 10/01/2014

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Roma, 16 gennaio 2014

Si è tenuto in data 10 gennaio 2014 l'incontro sindacale per la cessione di ramo d'azienda previsto dall'art 47 della legge 428/90 in presenza della cedente Focus Europe srl e della società cessionaria Guess Italia srl.

Le società hanno illustrato i motivi della cessione dovuti alla necessità di rendere coerente l'organizzazione delle due società che fanno parte dello stesso gruppo e rispondono dal punto di vista societario alla statunitense Guess Inc attraverso un Holding Olandese.

La Focus Europe si orienterà sulla sola produzione mentre la parte Retail, rappresentata da 6 pdv a marchio "Marciano Guess" come da elenco allegato, verrà ceduta alla Guess Italia srl che ha consolidato una rete commerciale con 95 pdv sul territorio nazionale con i marchi "Guess", "Guess Jeans", "Guess Accessories" e "Guess Kids".

La cessione avrà effetto dal 1 febbraio.

I pdv ceduti occupano complessivamente 33 dipendenti di cui 9 ft e 24 pt (da 20 a 35 ore). I pdv sono strutturati con uno store manager primo livello, un vice terzo livello e addetti vendita al 4 e 5 livello. Le metrature dei negozi vanno dai 140 mq degli outlet fino ai 60 mq dei negozi su strada nei centri storici.

Guess Italia conta attualmente circa 800 dipendenti, principalmente pt.

Entrambe le società applicano il CCNL Terziario Confcommercio (la società ad oggi conferma l'adesione a Confcommercio e l'applicazione del CCNL).

I lavoratori passeranno dalla cedente alla cessionaria senza soluzione di continuità e alle medesime condizioni contrattuali ed economiche.

Nel corso dell'incontro abbiamo chiesto informazioni sullo stato dei pdv.

Sia i pdv Focus Europe sia quelli di Guess Italia hanno uno stato economico positivo secondo le dichiarazioni aziendali. Solo pochi pdv, non tra i ceduti, sono sotto osservazione per lo stato economico.

La rete è in consolidamento e non sono previste aperture nell'immediato.

Al termine dell'incontro l'azienda, che conferma ad oggi l'adesione a Confcommercio, si è detta disponibile a un incontro come previsto dai diritti di informazioni del CCNL dopo la prima metà di febbraio (una volta chiuso l'anno fiscale).

p. la Filcams Cgil Nazionale

Luca De Zolt

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