Vola il giro d'affari Cisalfa
|
 |
 |
Il fatturato 2001 a 330 milioni sulla spinta delle acquisizioni
 Vola il giro d'affari Cisalfa V.Ch.
|
MILANO - Il gruppo Cisalfa, specializzato nella distribuzione di articoli sportivi, si avvia a chiudere il 2001 con un giro d'affari di circa 330 milioni di euro, con una in crescita a "due cifre" rispetto al 2000. «Un risultato - commenta l'amministratore delegato Marco Giunta - ottenuto grazie alla politica di sviluppo della rete e alle acquisizioni». Le ultime operazioni sono state effettuate proprio in questi giorni. A dicembre Cisalfa (controllata dalla famiglia Mancini), attraverso la Milanesio sport, una delle società appartenenti al gruppo, ha portato a termine due trattative: l'acquisizione di ArdiSport, un punto vendita di oltre mille metri quadrati situato ad Aosta e l'apertura di un negozio da 1.600 metri quadrati nei pressi di Cuneo. Attualmente Cisalfa ha 126 punti vendita. Per il 2002 è stata messa in cantiere l'apertura di 12 negozi di dimensioni medio-grandi, soprattutto nel centro-Sud, mentre è previsto il primo sbarco all'estero, con l'apertura in aprile di un punto vendita nel centro commerciale di Zagabria (con Pam). «Cisalfa sta accelerando sul progetto di quotazione a Piazza Affari» aggiunge Giunta. Il gruppo Imi-SanPaolo sarà global coordinator e sponsor dell'operazione, che dovrebbe essere conclusa entro la prima metà del 2002. Come ricorda Giunta, sono state completate alcune operazioni di riorganizzazione del gruppo che hanno portato alla costituzione della Cisalfa sport Spa, capofila delle attività operative, e che approderà in Borsa. Il gruppo sta poi sviluppando una rete di negozi discount di articoli sportivi (i punti vendita sono 8) e una catena di negozi di piccole dimensioni, adatti ai centri-città (ora sono 9) per i quali si sta studiando la formula del franchising. Nello stesso tempo Cisalfa sta sviluppando le attività di Intersport, il consorzio di acquisto al quale aderiscono oltre 300 punti vendita. Il giro d'affari si è attestato intorno ai 100 milioni di euro, destinati a salire verso quota 150 milioni di euro con la piena applicazione dell'accordo quadro con la Nike da poco siglato. Martedí 18 Dicembre 2001
|
 |
|
|
|
|
 |
 |
Per offrire una migliore esperienza di navigazione questo sito utilizza cookie anche di terze parti.
Chiudendo questo banner o cliccando al di fuori di esso, esprimerai il consenso all'uso dei cookie.
Per saperne di più consulta la nostra Privacy e Cookie Policy