9/2/2006 ore: 11:50

Valtur chiude la sede romana

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    gioved? 9 febbraio 2006

    Pagina X - Roma

    Dopo il Mediterran?e e il Club Vacanze, continua la fuga dalla capitale delle aziende turistiche
      Valtur chiude la sede romana

      Senza lavoro gli ultimi 89 dipendenti dell?agenzia
        LAURA MARI

        Non si arresta la fuga dalla capitale delle grandi aziende private. Dopo la chiusura degli uffici romani del Club Mediterran?e (avvenuta circa quattro anni fa) e di quelli dell?azienda Vacanze, un altro leader del settore turistico sta per abbandonare la citt?. Chiuderanno infatti il prossimo 2 maggio gli uffici della sede romana della Valtur, storica azienda che apr? i battenti proprio a Roma nel 1964 con un organico di circa 230 dipendenti. Ma a causa della recessione economica, degli effetti negativi del terrorismo sul turismo internazionale, delle catastrofi ambientali e dell?introduzione dell?euro, oggi di quei lavoratori romani ne restano appena 89, frutto di un piano aziendale che ha portato all?apertura di una nuova sede a Milano e al progressivo licenziamento di gran parte dei dipendenti della sede capitolina.

        ?Gi? tre anni fa persero il lavoro 65 dipendenti e ora con la chiusura definitiva della sede romana e il trasferimento di tutti gli uffici a Milano saremo disoccupati? sottolinea Antonio Gaudiello, rappresentante sindacale dei dipendenti della Valtur. ?Roma perder? una realt? di fondamentale importanza nel settore turistico - prosegue - e ci auguriamo perci? che il Comune, la Provincia e la Regione intervengano per evitare il trasferimento della sede della Valtur a Milano e, soprattutto, per favorire il reinserimento dei dipendenti nel mondo del lavoro?.

        Dipendenti che, nonostante i ridimensionamenti dell?organico e i vari accorpamenti di sedi e uffici avvenuti in questi anni, non si aspettavano certo la chiusura della sede di piazza della Repubblica. ?E? una decisione che non solo non condividiamo, ma nemmeno comprendiamo: non riusciamo infatti a capire quali vantaggi economici trarr? l?azienda dal trasferimento degli uffici capitolini. E? una soluzione insensata e priva di logica che danneggia dipendenti e lavoratori con una famiglia e figli da mantenere? sostiene Gaudiello, rammaricato del fatto che proprio a Roma ?si organizzino fiere e conferenze internazionali sul turismo, ma poi non si faccia niente per impedire che le aziende leader del settore "fuggano" in altre citt?.

        Intanto ieri mattina i rappresentanti sindacali hanno aperto un tavolo di negoziazione con i vertici dell?azienda per assicurare agli 89 dipendenti che saranno licenziati un sostegno economico che consenta loro di affrontare dignitosamente la difficile situazione. ?Poich? la Valtur ? un?azienda turistica privata, non possiamo usufruire di nessun tipo di ammortizzatore sociale e questo rende ancora pi? drammatica la nostra posizione? sottolinea Antonio Gaudiello. La chiusura della sede di piazza della Repubblica resta comunque fissata per il 2 maggio. Il giorno dopo la festa dei lavoratori.

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