28/7/2006 ore: 11:37

Vacanze, l´anno del mini boom

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    venerd? 28 luglio 2006
      Pagina 26 - Cronaca
        Indagine Federalberghi sulla stagione estiva: per la prima volta dal 2001 segnali di ripresa
          Vacanze, l?anno del mini boom
          parte mezzo milione di italiani in pi?
            Il presidente dell?associazione "L?Italia del turismo ? uscita dal tunnel"

              CATERINA PASOLINI
                ROMA - Partire. Chiudere a doppia mandata la porta di casa, dimenticarsi lavoro, capoufficio, traffico, bollette. E staccare finalmente dal pantano di luoghi, stress e doveri quotidiani. Quest?anno a farsi le meritate vacanze saranno 23,5 milioni di italiani, pari al 49,5% della popolazione. Cinquecentomila in pi? rispetto all?anno scorso, praticamente una citt? come Genova che fa le valigie ed ? riuscita a far quadrare sogni, desideri e soldi. Almeno per tredici giorni, possibilmente in riva al mare, la Sicilia ? la regione regina, e spendendo in media 935 euro tra viaggio, alloggio, cibo e divertimenti.

                A raccontare l?Italia in vacanza ? un?indagine della Federalberghi che parla di un rilancio, di una ripresa del settore dopo la crisi del 2001. Di un?estate calda che produrr? un giro d?affari di quasi 22 miliardi di euro - pi? 11,5% - dopo che i primi sei mesi dell?anno hanno segnato un pi? 2% con 104 milioni di pernottamenti negli alberghi. Parla di un anno ?di svolta e di rilancio dell?immagine turistica del Bel paese a livello mondiale? Bernabo Bocca, presidente Federalberghi. E proclama: ?L?Italia del turismo ? uscita dal tunnel?. Un dato confermato anche dall?ufficio cambi che segnala come gli stranieri abbiano speso nel primo quadrimestre 7,7 miliardi di euro per venire a riposarsi e divertirsi in Italia tra spiaggia e cultura mentre i nostri connazionali hanno portato nei viaggi all?estero 5,1 miliardi di euro. Un saldo di oltre due miliardi e mezzo di valuta pregiata al nostro attivo.

                Ma vediamo nel dettaglio i risultati dell?indagine fatta tra il 17, e il 20 luglio con interviste telefoniche ad un campione di italiani rappresentativo della popolazione con pi? di 18 anni di et?.

                Sono 23,5 milioni gli italiani maggiorenni che sono gi? stati o andranno in vacanza quest?estate, gli altri hanno dovuto rinunciare soprattutto per ?motivi economici?, nel 44% dei casi, e il 18% per motivi di lavoro. L?Italia si conferma la meta preferita per 7 vacanzieri su 10 che lasceranno casa per una dozzina di giorni spendendo in media 65 euro al giorno in Italia. Non per tutti vale per? il detto "stessa spiaggia stesso mare". Se infatti la maggioranza dei nostri connazionali, il 71%, sceglie localit? marine, aumenta la quota degli "infedeli", di coloro cio? che rispetto al 2005 hanno cambiato arenile e ombrellone. Solo il 38% non ha tradito il luogo di villeggiatura dell?anno scorso. Dopo il mare, pi? gettonata come luogo per ritemprarsi ? la montagna, con un 13,5% di aficionados, le localit? termali con il 4,9 e le localit? d?arte con il 2,7.

                E se agosto resta ancora il mese preferito (sia pure in calo rispetto all?anno scorso) seguito da luglio e poi da settembre, la regione pi? amata per trascorrere le ferie ? la Sicilia, regina dell?estate 2006 con il 12,2% di preferenze seguita dalla Toscana, e al terzo posto a pari merito Puglia ed Emilia Romagna.
                  Per chi invece va all?estero, 3 italiani su 10, la spesa media sar? di 102 euro al giorno tutto compreso e le mete preferite sono le capitali europe (28,9%) e i mari tropicali (24,8%).

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