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(Del 19/2/2002 Sezione: Cronache italiane Pag. 11)
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Buona cucina e citt? d?arte |
Torna la voglia di viaggiare Segnali di ripresa alla Borsa internazionale del turismo, che apre domani a Milano Boom delle terme e degli itinerari ?casalinghi?: solo il 6% degli italiani sceglie l?estero
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MILANO
L??effetto 11 settembre? sta calando, la tensione internazionale si va allentando e perci? agli italiani ? tornata la voglia di progettare viaggi e vacanze. Buon segno, gli operatori del turismo ringraziano e ricominciano a respirare, dopo mesi di incertezza e di crisi del settore. Ora i segnali di ripresa ci sono, e la Bit - la Borsa internazionale del turismo - che si va ad inaugurare domani in Fiera, lo dimostra. Pi? espositori (4500) della passata edizione, 148 Paesi rappresentati (tra cui le new entry Mozambico, Filippine, Mongolia e Lesotho); e pi? spazio espositivo: 140 mila metri quadri, 2 mila dei quali riservati agli Stati Uniti. Ma se ? vero che c?? una ripresa, ? anche vero che l?anno che verr? sar? ancora all?insegna di una certa prudenza. Perch? questo 2002 ? l??anno degli equivoci?, a sentire gli esperti di Trademark Italia e Sociometrica che ieri a Milano hanno presentato l?annuale indagine di mercato ?Dove vanno in vacanza gli italiani?. In nome della crisi post 11 settembre i turisti italiani si aspettano grandi risparmi (che non ci saranno), gli operatori sperano grandi profitti (e anche questi non ci saranno). Ecco l?equivoco, ecco la ragione dell?incertezza degli intervistati. Partiamo dalle prossime vacanze di Pasqua, in merito alle quali il 73 per cento del campione ha dichiarato di non sapere se partir?, e tantomeno per dove. Massima incertezza, grandi paure, prenotazioni rallentate, partenze in dubbio fino all?ultimo. E comunque, non all?estero. Perch? a parole tutti si dicono interessati a scoprire nuove aree del mondo, ma nei fatti l?italiano si conferma casalingo: stessa spiaggia, stesso mare, spesso stesso albergo e addirittura la richiesta di avere la stessa camera dello scorso anno. Tradizionalisti, e forse anche un po? pigri. Quasi il 53 per certo del campione rester? in Italia, appena il 6,3 per cento andr? all?estero. Lo scorso anno invece le destinazioni estere attraevano almeno il 20-25 per cento (oggi si arriva appena al 15). In pi?, c?? la crisi dei 9200 tra agenzie e sportelli specializzati nella vendita di vacanze organizzate e di pacchetti turistici. Crisi che fa s? che i possibili acquirenti attendano offerte speciali, sconti e promozioni, e puntino su alberghi a 4 stelle, al prezzo di quelli a tre. Gli operatori, da parte loro, si dimostrano ottimisti, convinti che la domanda, rinunciando gli italiani ai voli aerei e optando per vacanze di corto raggio, rester? in Italia, creando un aumento di domanda. Finir?, dicono gli esperti, che i turisti avranno la meglio, e spunteranno prezzi migliori (anche se al momento bisogna registrare consistenti aumenti di prezzo). Quanto al barometro delle localit? preferite, lo scenario delle vacanze 2002 vede gli italiani orientati prevalentemente sull?Italia. Al primo posto il mare della Sardegna, seguito da quello della Sicilia e, a sorpresa, dalle terme. Questa delle terme ? ormai una tendenza consolidata, ma solo quest?anno si ? avuto un boom di presenze e prenotazioni. Merito di chi ha saputo rilanciare un settore che con il passare degli anni era risultato in declino, appannato da un?immagine ?vecchia? (le cure, la noia del soggiorno...). Oggi invece le terme rispondono al meglio ad una delle domande fondamentali del turista: la voglia di star bene, di farsi coccolare in un posto comodo e rilassante; la cura della propria salute e del proprio benessere, lontani dallo stress delle grandi citt? e dalle tragedie mondiali. L?altra tendenza forte ? quella classificata come ?bisogno di radici?: la tipicit?, la ricerca dei buoni alimenti di un tempo, la riscoperta dall?enogastronomia di gran livello. In questo filone restano salde le citt? d?arte, e specialmente quelle piccole. Non tanto le classiche Firenze-Venezia-Roma, quanto i ?gioielli? finora dimenticati, borghi antichi e localit? di fascino che possono diventare mete allettanti, e persino chic.
r.m.
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