Starhotels tra Malpensa e la fiera
Contenuti associati
ItaliaOggi (Edilizia e Territorio) Numero 157, pag. 11 del 4/7/2003 di Simonetta Scarane Starhotels tra Malpensa e la fiera Si chiamerà Starhotel Grand Milan congress hotel l'imponente complesso alberghiero a due torri, con 287 camere e un centro congressi da 1.000 posti, che sarà terminato nel 2006 nell'area di 15 mila mq destinata a polo ricettivo dall'operazione di riqualificazione e trasformazione urbana dell'area dismessa ex Caproni (100 mila mq) in corso a Saronno dal '95. Un'area strategica nel Nord Milano (di proprietà della società immobiliare milanese Cemsa, controllata all'86% da Finest spa presieduta da Nicola Di Luccio, anche a.d. di Cemsa) per la vicinanza con l'hub di Malpensa e la costruenda nuova Fiera di Milano a Rho-Pero collegati dalla nuova viabilità prevista e finanziata. I cantieri per la costruzione del nuovo albergo, a un passo dalla stazione di Saronno, che il gruppo alberghiero fiorentino Starhotels prenderà in gestione da Cemsa spa, sono stati aperti ad aprile. Il progetto dell'albergo, firmato da Pietro Battistella e Fabio Nones, prevede l'edificazione di due immobili, rispettivamente di dieci e otto piani (45 mila mc sopraterra e 50 mila mc interrati) connessi al piano terra dalla sala congressi cui si aggiunge il corpo dei servizi, a vista. In sotterranea un parcheggio di 280 posti auto, uno per ogni camera. Previsto anche il centro fitness. |