Rinascente: ora torna l'obiettivo Borsa
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sabato 7 maggio 2005
sezione: FINANZA - pagina 30
E ora torna l'obiettivo Borsa
MILANO • L'operazione di acquisizione di Rinascente Upim è arrivata al suo passaggio finale. Ieri c'è infatti stato il « closing » della vendita al consorzio Tamerice — formato da Investitori Associati, Db Real Estate Global Opportunities, Pirelli Re e dal gruppo Borletti— del 99,09% del capitale di Rinascente venduto da Eurofind Textile Sa, società lussemburghese controllata pariteticamente da Ifil eAuchan.
L'operazione di acquisizione delle attività tessili ed immobiliari, avvenuta dopo l'autorizzazione dell'autorità antitrust europea, è stata conclusa a un prezzo di 888 milioni di euro, tramite asta competitiva. La cordata è partecipata al 46% da Investitori Associati, al 30% da Db Real Estate Global Opportunities, al 20% da Pirelli Re e per il 4% dal gruppo Borletti. L'obiettivo futuro è creare due società separate ( Rinascente e Upim) tramite una scissione, per poi portarle eventualmente nel giro di qualche anno in Borsa.
L'assemblea degli azionisti di Rinascente ( la holding in cima alla catena societaria) ha eletto Maurizio Borletti alla presidenza. Borletti 37 anni, riprende così la carica di presidente che era stata tre generazioni fa del senatore Borletti, fondatore della Rinascente. È stato inoltre rinnovato il consiglio di amministrazione di Rinascente — Upim ( la società operativa) con Giovanni Cobolli Gigli presidente, che però ricoprirà la carica per un periodo di transizione, per facilitare l'insediamento del nuovo management alla guida del gruppo.
Gli altri membri sono Dario Cossutta, Filippo Gaggini, Luca Liberali, Christopher Papachristophorou, Dimitri Raptis, Olivier de Poulpiquet e Carlo Alessandro Puri Negri. Un consiglio espressione quindi di Investitori Associati ( con 3 membri), Pirelli Re ( 2 membri) e Deutsche Bank ( 2 membri).
Il cda ha inoltre provveduto a nominare Vittorio Radice amministratore delegato con mandato sulla divisione la Rinascente e Luca Rossetto amministratore delegato con mandato sulla divisione Upim. I due amministratori delegati, dotati di ampie deleghe operative, risponderanno direttamente al cda. Vittorio Radice, 48 anni, tra il 2003 e il 2004 è stato responsabile in Mark& Spencer di tutte le linee di abbigliamento e della progettazione e sviluppo dei punti vendita.
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