Tra i ricavi netti da servizi c'è l'aumento nella vendita di ricariche telefoniche per i cellulari (oltre 135 milioni di ricariche vendute contro i 74 milioni dello stesso periodo del 2003), dovuto alla crescita del mercato delle ricariche on-line, all'estensione della rete di punti vendita abilitati (oltre 40 mila compresi i punti vendita Totobit) e alla presenza di Totobit, società acquisita da Lottomatica nel 2003 e consolidata in questo esercizio. Inoltre, da giugno è partita la lotteria istantanea Gratta e Vinci, che sta registrando una raccolta crescente: 174 milioni nei primi nove mesi del 2004, con più di 126 milioni di biglietti venduti rispetto ai 46 milioni dei primi nove mesi del 2003 e ricavi che hanno raggiunto quasi 11 milioni. Tornando ai risultati, l'ebitda ha raggiunto 286,9 milioni (58,1% dei ricavi), con una crescita del 76,4%, e l'ebit 195,7 milioni (+234,2%).

L'indebitamento netto è invece diminuito a 49,4 milioni di euro contro i 168,6 milioni dello stesso periodo di un anno fa, nonostante il pagamento di dividendi nel mese di aprile per un totale di 177,6 milioni di euro.

A ottobre la raccolta del Lotto, cioè i soldi che complessivamente vanno allo stato, si è attestata a 9.041 milioni, in crescita del 58% sul 2003.