17/5/2006 ore: 10:16
Potenza. Fumata bianca per il caso Sma
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marted? 16 maggio 2006 Pino Perciante Durante la riunione i delegati della Sma hanno presidiato la sede della Giunta a via Anzio. In caso di intoppi i lavoratori erano gi? pronti a far scattare la protesta. Ma non ce n'? stato bisogno. Ed ? stato revocato anche lo sciopero proclamato per gioved?. Al posto dell'astensione i lavoratori terranno assemblee sui posti di lavoro per discutere sugli ultimi sviluppi della vertenza. La Cassa integrazione sar? richiesta alla Sma alla quale sar? fatto anche l'affidamento diretto delle attivit? antincendio. L'utilizzo degli ammortizzatori sociali evita, almeno per il momento, il licenziamento degli operai. Intanto, si lavorer? al progetto complessivo che dovrebbe consentire la risoluzione definitiva delle vertenza. Quindi, in cassa integrazione andranno tutti i lavoratori dalle tute arancioni che vedranno scadere il loro contratto il prossimo trenta giugno, tranne quelli utilizzati esclusivamente nelle attivit? antincendio (il numero ? da definire) che saranno impegnati fino al 30 settembre. Poi, anche loro andranno in cassa integrazione. Nel frattempo, si lavorer? perch? le attivit? proseguano anche dopo il 31 dicembre. L'obiettivo ? un progetto legato al quadro dei fondi comunitari. In particolare, entro il mese di giugno la Giunta regionale dovrebbe predisporre il piano pluriennale (tre - cinque anni) legato ai Por 2007 - 2013; entro il mese di settembre attivare un ?tavolo? di confronto con il Governo nazionale per definire l'eventuale quota dei Ministeri del Lavoro, dell'Ambiente e della Politiche Agricole ed entro ottobre individuare chi e come dovr? gestire la prosecuzione delle attivit? a partire dal 2007. Per i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil ?il ricorso alla Cassa integrazione al momento ? l'unica strada possibile date le ristrettezze economiche?. In una nota congiunta i segretari regionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs, rispettivamente Mosca, Arcieri e Della Luna sostengono che ?con la giunta regionale che approva il documento per dare continuit? al progetto della Sma individuando tempi strumenti e modalit?, nonch? l'approvazione del documento sottoscritto dal Presidente e dall'Assessore con i sindacati in relazione ai fondi, si spera di poter rimettere sul binario giusto la vertenza Sma. Perch? ci? sia possibile nelle prossime ore dovr? essere realizzato un accordo con la Sma per il ritiro della procedura di licenziamento e un'intesa per il ricorso alla Cigs. Inoltre, un'intesa con il Ministero per il riconoscimento della stessa Cigs in modo da assicurarsi la copertura finanziaria, e l'accordo che prevede il rilancio dell'iniziativa attraverso la condivisione da parte della Giunta e del Consiglio regionale di un progetto di protezione e salvaguardia ambientale implementando e migliorando i servizi gi? esistenti, con relativa individuazione delle risorse di cofinanziamento, congiuntamente ai Ministeri, da parte della Regione. Questi risultati - concludono i sindacati - sono essenziali per ritenere che la vertenza sia collocata nella giusta direzione ed ? per questa ragione che lo sciopero di gioved? ? stato annullato, ma l'attenzione continuer? a restare alta? |