Piombino. Parchi, no dei lavoratori a Federculture
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mercoled? 13 settembre 2006
Pagina 2 - Piombino - Elba
Parchi, no dei lavoratori a Federculture
L’assemblea vuol restare col contratto del commercio ?Ora il confronto su precariet? e premi di risultato? 30 voti favorevoli su 33 presenti, ma la Cisl non ha partecipato
PIOMBINO. ? arrivata a un punto di svolta la lunga vertenza dei dipendenti della societ? dei Parchi per stabilire quale tipo di contratto di lavoro applicare alle loro figure professionali. Fin dall’istituzione della societ?, i dipendenti (attualmente sono circa 45 fra fissi e stagionali) sono inquadrati sotto il contratto del commercio; da lunghi mesi, per?, era in discussione il loro passaggio al contratto di Federculture, una trasformazione che per? ? sempre rimasta in bilico fra dubbi e certezze. Nei giorni scorsi, al termine di un’assemblea alla quale hanno partecipato la maggioranza dei lavoratori della Parchi, ? stato stabilito di restare inquadrati nel contratto del commercio.
L’assemblea ? stata convocata dai sindacati di categoria Filcams-Cgil e Uiltucs-Uil insieme alle rappresentanze sindacali aziendali. Non ha invece partecipato la Cisl, la cui rappresentante Sabrina Negro non ha per il momento voluto rilasciare dichiarazioni in merito. La riunione, come spiega una nota diffusa da Cgil e Uil, era stata indetta ?per discutere in termini conclusivi quale contratto di lavoro applicare?. Insomma: mettere fine alla lunga diatriba e riorientare il confronto sindacale con la Parchi sulle tante altre questioni ancora sul tavolo. ?Le lavoratrici e i lavoratori riuniti con grande maturit? e nelle pi? ampia libert? - scrivono i sindacalisti Franco Franceschini (Filcams) e Carlo Salvadori (Uiltucs) - hanno valutato che rimanendo con il contratto del commercio possono essere date pi? risposte adeguate alla risoluzione dei loro problemi rispetto a quelle che avrebbe potuto dare il contratto di Federculture. Quindi con la decisione assunta le lavoratrici i lavoratori e queste organizzazioni sindacali ritengono definitivamente chiusa la diatriba su quale contratto applicare ai dipendenti della societ? dei Parchi?.
Il voto dei 33 lavoratori presenti all’assemblea, su un totale di circa 45, ha visto 30 favorevoli al contratto del commercio e 3 astenuti. Ora - spiegano ancora Franceschini e Salvadori - ?l’orientamento dovr? essere rivolto alle questioni pi? concrete del confronto con l’azienda, su organizzazione del lavoro, inquadramenti, riduzione della precariet? del posto di lavoro, premio di risultato?.
N.S.
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