3/7/2003 ore: 11:05

Metro si rafforza in Italia

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      Giovedí 03 Luglio 2003
      Distribuzione
      Metro si rafforza in Italia

      Distribuzione - La catena di negozi di elettrodomestici Mediaworld prepara il raddoppio dei centri di vendita

      VINCENZO CHIERCHIA

      MILANO - Il gruppo Metro accelera sull'Italia. Mediaworld (Media-Saturn holding, gruppo Metro) punta a rafforzare la presenza in Italia e vara un piano di investimenti per realizzare una cinquantina di nuovi negozi di grandi dimensioni nei prossimi 5-6 anni. Il piano di investimenti, di un valore compreso tra 150 e 200 milioni di euro, non prevede l'acquisizione di catene commerciali già operanti nei settori di attività di Mediaworld (elettrodomestici, hi-fi, elettronica di consumo). Si tratta infatti di un piano che punta allo sviluppo diretto di nuove strutture commerciali di Mediaworld nei centri commerciali o in aree dedicate (free standing) e dell'insegna Saturn nelle aree urbane. «L'obiettivo - spiega Pierluigi Bernasconi, amministratore delegato di Mediaworld - è di raddoppiare la rete di vendita in Italia e consolidare la leadership nei nostri mercati di riferimento. Già oggi, peraltro, l'Italia è il secondo Paese per volume di fatturato dopo la Germania nell'ambito del gruppo Mediamarkt».
      Attualmente la rete Mediaworld conta 45 punti vendita, due nuovi sono previsti in luglio. Il progetto di sviluppo prevede una decina di aperture l'anno, per arrivare a una rete di una novantina di punti vendita, di cui una trentina a insegna Saturn. Il fatturato si aggira oggi intorno a quota 1,2 miliardi di euro. Il tasso netto di crescita dei ricavi si attesta intorno all'8-9 per cento.
      Prosegue intanto lo sviluppo internazionale di Mediamarkt, come spiega il presidente Steffen Stremme. «Quest'anno il giro d'affari globale si aggirerà sui 10,7 miliardi di euro - spiega -. Stiamo per entrare in nuovi Paesi come Grecia e Portogallo, mentre siamo vicini allo sviluppo di una rete di negozi anche in Russia. L'obiettivo è essere leader di mercato in una decina di Paesi in cui operiamo già. Il piano di sviluppo prevede investimenti per circa 150 milioni di euro l'anno e l'apertura di una cinquantina di punti vendita».
      Metro Italia, branch della tedesca Metro group, leader mondiale nel settore del cash & carry, archivia il primo quadrimestre 2003 con un incremento del fatturato del 9,2% rispetto al medesimo periodo 2002, e un aumento dei clienti del 9 per cento. «Sono risultati significativi - commenta Andrea Francesco Martinelli, presidente di Metro Italia cash and carry - specialmente in presenza di una generale flessione dei consumi al dettaglio nel nostro Paese. Il piano di sviluppo prevede l'aumento del 10% del fatturato annuo per il prossimo triennio, con l'acquisizione di nuove fasce di clientela».
      Metro Italia offre prodotti e servizi a commercianti e operatori professionali della filiera della ristorazione. Metro cash & carry, società multinazionale di origine tedesca, è leader mondiale nel settore ingrosso e presente in 25 Paesi con 437 magazzini, oltre 72mila dipendenti, un fatturato globale di circa 24 miliardi nel 2002 e oltre 12 milioni di clienti. In Italia Metro ha oggi 39 magazzini in 14 regioni (35 a insegna Metro, 4 a insegna Maxi), con circa 1,1 milioni di clienti professionali. Il giro d'affari 2002 ha superato 2 miliardi di euro.

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