23/10/2006 ore: 10:40
In piazza contro il lavoro nero
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Pagina 57 - Economia Manifestazione nazionale Cgil, Cisl e Uil nel cuore del caporalato. Epifani: signori ricchi di Vicenza, ascoltate questa gente Trentamila a Foggia. Damiano: facciamo in fretta la legge chiedono sanzioni pi? forti per chi sfrutta manodopera irregolare DAL NOSTRO INVIATO RAFFAELE LORUSSO ?Dietro ogni lavoratore c?? una persona?, ricorda dal palco allestito in piazza Guglielmo Epifani. Il leader della Cgil lancia una stoccata agli imprenditori che, quasi in contemporanea, stanno manifestando a Vicenza, insieme con la Casa delle Libert?. ?I signori del nord ricco?, li chiama, invitandoli a non far finta di niente e a non sottovalutare un problema che non riguarda soltanto il Mezzogiorno. S?, perch? se in Capitanata un bracciante su quattro ? irregolare, nel resto del Paese la situazione non ? rose e fiori. L?esercito degli invisibili non opera soltanto nelle campagne della Puglia, ma anche nei vigneti del Friuli, nei cantieri edili di Milano e nei capannoni del tessile di Prato. Per questo i sindacati chiedono a gran voce una legge che faciliti non soltanto l?emersione del lavoro nero, ma anche e soprattutto il rilascio del permesso di soggiorno agli irregolari. Da questo punto di vista, il ministro Paolo Ferrero definisce ?un?occasione perduta? la mancata emanazione del decreto legge per la regolarizzazione temporanea dei lavoratori immigrati che denunciano per fatti gravi i loro "caporali". La pensa cos? anche il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, che da Torino si augura di poter rimediare in fretta. ?Il mio pensiero - dice - va alla manifestazione di Foggia di cui condivido assolutamente i contenuti. Il consiglio dei ministri sostiene la proposta mia e dei ministri Ferrero e Amato, ma non ha ritenuto di passare attraverso un decreto legge. Spero che ci sia un disegno di legge urgente, perch? la situazione ha bisogno di soluzioni molto rapide?. Una richiesta forte di inasprire le sanzioni contro gli imprenditori che si avvalgono di manodopera irregolare arriva anche da Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Il segretario generale Cisl rivolge un pensiero agli schiavi scoperti l?estate scorsa nelle campagne della Capitanata e avverte: ?Nessuna tolleranza per chi sfrutta i lavoratori. Serve una commissione d?inchiesta che faccia chiarezza sulla scomparsa di tanti immigrati giunti in Puglia per lavorare?. Il leader della Uil mette in guardia gli imprenditori: ?Non si pu? calpestare la dignit? delle persone. Il lavoro nero ? una metastasi che pu? distruggere il lavoro regolare?. |