Immigrazione, si riaccende lo scontro tra Lega e Udc

Immigrazione, si riaccende lo scontro tra Lega e Udc |
ROMA - Approvato dalla Camera, il Ddl Bossi-Fini sull'immigrazione ha iniziato ieri in commissione Affari costituzionali del Senato l'ultimo tratto del suo tormentato cammino, tornando a riproporre la querelle tra Udc e Lega sulla regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari. Mentre Lega, An e Fi sono decisi a dare il via libera definitivo al Ddl (in Aula a Palazzo Madama dal 26 giugno, secondo quanto stabilito ieri dalla Capigruppo) senza alcuna modifica al testo uscito da Montecitorio, i senatori dell'Udc decideranno questa mattina se formalizzare gli emendamenti ipotizzati da Maurizio Eufemi per estendere a tutti i lavoratori extracomunitari irregolari la "sanatoria" prevista dal Ddl solo per colf e badanti. I centristi, attaccati duramente dalla Lega, "minacciano" infatti di riproporre l'emendamento presentato alla Camera da Bruno Tabacci, e in seguito ritirato grazie all'intesa che impegna il Governo a risolvere la questione con un provvedimento "contestuale" all'entrata in vigore della nuova legge sull'immigrazione. Preoccupati da una certa ambiguità mostrata dall'Esecutivo proprio sulla contestualità dei due provvedimenti, i centristi sembrano però più che altro intenzionati a "ricordare" al Governo l'impegno preso alla Camera. Mercoledí 12 Giugno 2002
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