Gi Group, l`interinale fa shopping a Londra ricavi sopra il miliardo
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La società guidata da Colli Lanzi vuole oltre la metà di fatturato dall`estero in pochi anni
E adesso anche l`Italia ha la sua multinazionale nel settore dei servizi per il mercato del lavoro. Si tratta di Gi Group che ha appena acquistato in Gran Bretagna la Right4staff, un`agenzia presente nel territorio inglese con 102 filiali
e un giro d`affari 2010 di oltre 160 milioni di sterline (circa 184 milioni di euro) gestendo circa 12 mila lavoratori a settimana in prevalenza nel settore del lavoro temporaneo. Anche grazie a questa operazione Gi Group, che ha chiuso il bilancio dello scorso anno con 800 milioni di ricavi, recuperando così lo shock subito nel 2009, si appresta a compiere un altro balzo. E punta a quotarsi in Borsa fra il 2012 e il 2013 per finanziare lo sviluppo internazionale
"Questa acquisizione", spiega Stefano Colli Lanzi, Ceo e fondatore dell`azienda, "ci permetterà di chiudere il 2011 con un fatturato superiore a 1 miliardo 200 milioni di euro e ci proietta, prima e unico caso italiano del settore, fra le multinazionali del lavoro a livello mondiale". Secondo Colli Lanzi, dunque "anche le aziende italiane se gestite in un`ottica di investimento nel medio-lungo periodo, sono in grado di crescere e trasformarsi da realtà locali, come eravamo noi inizialmente, a multinazionali".
In realtà GI Group era già una multinazionale prima dell`operazione conclusa in Gran Breta- gna. Lo conferma la presenza in altri 11 paesi dalla Spagna, alla Francia alla Germania in Europa occidentale; quindi Polonia e Romania nell`Europa dell`Est per passare in Asia con HongKong, Cina e India e in Sudamerica con una presenza in Argentina e in Brasile. E allora? L`acquisizione di Right4staff presenta alcune caratteristiche particolari. Intanto l`azienda inglese contribuirà a spostare sempre di più i ricavi complessivi della società guidata da Colli Lanzi dal mercato interno a quello estero. A fine 2011, infatti, Gi Group otterrà 700 milioni di fatturato nel Bel Paese e 500 milioni oltreconfine. Inoltre la Gran Bretagna è uno tra i primi mercati del lavoro a livello mondiale ed il primo europeo come penetrazione del lavoro temporaneo. Nel 2010, infatti, il fatturato complessivo dei servizi per il lavoro
è stato di 20 miliardi di sterline (circa 23 miliardi di euro) e per il 2011 questo valore dovrebbe salire a 25 miliardi (29 miliardi di euro). In Italia, invece, il2010 si è chiuso con un giro d`affari di 5,5 miliardi di euro. Il mercato inglese del lavoro temporaneo è anche fra i più sofisticati al mondo. Emblematico il caso di Right4staff che su 102 filiali ne ha 65 "orisite", vale adire all`interno delle fabbriche. In pratica le agenzie stesse gestiscono dentro gli stabilimenti una sorta di"outsourcingdella flessibilità". Si tratta di una formula originale che Gi Group vorrebbe sperimentare in altri paesi ed estendere ad altri comparti del mondo del lavoro. A cominciare da quello dei servizi.