Farmacie Comunali, Ccnl più privato
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Meno denaro ai neo-assunti - Nuova classificazione - Più flessibilità
Concluso martedì scorso - dopo 31 mesi di trattativa - l`accordo per il rinnovo del contratto delle farmacie pubbliche. che coinvolge circa 5mila dipendenti e avrà validità tino al 31 dicembre 2015. Il travagliato percorso della trattativa ha prodotto quello che i sindacati di categoria definiscono un "contratto di guerra-. «Abbiamo raggiunto un punto di equilibrio alla luce della pesante crisi del settore» - dice Danno Lelli funzionario Filcams Cgil -. «Abbiamo recuperato tutta la parte sui diritti sindacali mentre sul fronte della flessibilità e degli orari di lavoro abbiamo recepito la situazione attuale e in parte ci siamo dovuti adattare. Per quanto riguarda infine l`aspetto economico possiamo dirci solo moderatamente soddisfatti». L`ipotesi di accordo - che dovrà essere ratificata dalle assemblee dei lavoratori nonché dall`assemblea federale Assofarm. in programma sabato - prevede incrementi retributivi di 107 euro a copertura del periodo di validità contrattuale (31/12/2015) e 90() curo di una tantum al primo livello per la vacanza contrattuale e numerose modifiche sul piano normativo che renderanno il trattamento dei nuovi assunti praticamente sovrapponibile a quello previsto dal contratto delle farmacie private, premessa all`impegno della federazione di arrivare a un contratto unico di settore.
«Il rinnovo garantisce i livelli occupazionali e fa salvi i diritti acquisiti dal punto di vista economico dai vecchi dipendenti - spiega il presidente Assofarm. Venanzio Giaci - mentre la parte normativa è stata modificata realizzando un contratto snello. che garantisce una maggiore flessibilità a esempio sui festivi». Tra le novità figura una nuova classificazione contrattuale per tutti i dipendenti, la previsione del contratto di apprendistato per il farmacista collaboratore, il part-time post maternità, una nuova copertura Ecm. Riviste al ribasso gran parte delle voci economiche. a partire dalle maggiora/ioni per il lavoro straordinario. notturno e festivo, l`ipotesi di accordo prevede anche una nuova articolazione dell`orario di lavoro. un monte annuale ferie ridotto a 173 ore contro le attuali 190, l`introduzione di flessibilità orane e della banca ore. Fissata anche la percentuale massima del 20% di dipendenti con contratto a tempo determinato. Nei giorni scorsi i vertici Assofarm hanno illustrato a Claudio Montaldo. assessore alla Sanità della Liguria e presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità. la difficile situazione economica delle farmacie italiane, caratterizzata da un costante calo della spesa farmaceutica territoriale e la propria proposta dì introduzione di strumenti di pharmaceutical care che aumentino la componente Intel/entrale del lavoro del farmacista e ridefiniscano i nuovi criteri di remunerazione da parte del Ssn. Tra le ipotesi prospettate. l`avvio di un progetto pay-for-performance. che leghi la remunerazione del farmacista al raggiungimento di determinati risultati. Il tema sarà al centro del confronto istituzionale sul rinnovo della convenzione che - ha ricordato Montaldo - «Potrà avvenire solo dopo la conclusione del Patto della salute. quindi non prima del prossimo settembre".