7/4/2006 ore: 11:54

Cuneo. Alpitour, sì ai trasferimenti

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    venerd? 7 aprile 2006

    Pagina - Cuneo


    LAVORO - IL PROVVEDIMENTO RIGUARDA TRE REPARTI. SINDACATI E AZIENDA: ?CUNEO RESTA IL FULCRO?

    Alpitour, s? ai trasferimenti

    Firmato l’accordo, a Torino andranno circa 60 impiegati
      Lorenzo Tanaceto
        CUNEO
        Prima un incontro all’Unione Industriale, poi l’assemblea in azienda fra i lavoratori interessati: ? stato firmato l’accordo sul trasferimento a Torino di tre reparti del Gruppo Alpitour, la pi? grande industria italiana della vacanza, che ha sede a Cuneo negli stabilimenti di San Rocco Castagnaretta. Il provvedimento riguarda le Direzioni ?Finanza?, ?Marketing? e ?Contrattazione voli?: circa 60 impiegati, oltre ai ?quadri?.
          Al primo annuncio da parte dell’azienda c’erano stati assemblee interne, incontri istituzionali, scioperi, un Consiglio comunale aperto alla presenza anche del sindaco Alberto Valmaggia, che avevano portato, a fine novembre 2005, a un ?congelamento? del piano per riaprire la trattativa con i sindacati. Ieri la firma dell’intesa, approvata all’unanimit? dall’assemblea dei tre reparti.
            Per raggiungere quotidianamente Torino, la sessantina di impiegati coinvolti potranno scegliere tra due possibilit?. La prima prevede mezzo di trasporto autonomo con un’indennit? lorda mensile di 130 euro e orario pi? flessibile. Fino all’inagibilit? della passerella olimpica, funzioner? anche un servizio navetta gratuito dalla stazione ferroviaria del Lingotto alla sede torinese del Gruppo Alpitour. La seconda possibilit? prevede l’utilizzo di un pullman messo a disposizione dall’azienda (in presenza di almeno 30 richieste) e orario d’ufficio continuato 9-17, compresa la pausa pranzo. In entrambe le opzioni, le ore settimanali di lavoro saranno 37,5. Ai lavoratori trasferiti da Cuneo che al primo febbraio 2007 saranno ancora a Torino, in busta paga verr? corrisposta un’?indennit? disagio? una tantum di 1300 euro lordi.
              In queste settimane si avvier? un periodo sperimentale, nel quale azienda e sindacati monitoreranno la situazione. ?Fra i punti pi? importanti dell’accordo - spiegano i sindacati di Filcams e Fisascat - c’? il blocco del turnover su Cuneo. In caso, cio?, di necessit? di nuove forze lavoro a San Rocco, la priorit? - con loro assenso - toccher? agli impiegati trasferiti a Torino, che seguiranno corsi di orientamento e aggiornamento professionale?.
                Su un altro punto azienda e sindacati hanno trovato piena identit? di vedute: ?Cuneo rimane fulcro centrale dell’azienda, fondamentale e strategico per i prodotti del marchio Alpitour e anche dei marchi Volando e Villaggi Bravo?. A Cuneo i dipendenti rimarranno circa 420. ?Su questo accordo, l’Alpitour ha investito notevoli risorse - spiegano dai vertici del Gruppo -: una proposta economica di rilancio, con la conferma inoltre del potenziamento della sede di Cuneo, compreso il reparto booking-prenotazione?.
                  Questa intesa (soggetta a verifiche semestrali), e tutte le soluzioni di rilancio, verranno successivamente formalizzate a un tavolo tecnico di sviluppo di concerto con Comune di Cuneo, Provincia e Regione. L’incontro dovrebbe svolgersi poco dopo Pasqua.

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