29/1/2007 ore: 12:30
Club Med e Norman sugli asset di Cit
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Pagina 16 - Attualità Tour operator - in febbraio l'asta Per ora si tratterebbe di un interesse generico, visto che la documentazione sugli asset in vendita è ancora in via di definizione da parte del commissario straordinario Antonio Nuzzo e dell'advisor Envent. La stessa documentazione verrà prima presentata alministro Pierluigi Bersani per avere il via libera definitivo. L'asta partirà infatti in febbraio. Tre i perimetri in vendita: l'immobiliare che comprende società di sviluppo sul territorio italiano, la divisione tour operator (svolta da Italiatour attualmente in fallimento) e agenzie di viaggio e, infine, gli alberghi di proprietà del gruppo. In particolare su questi ultimi (8 di cui due a Sansicario e a Scanzano Jonico, uno a Marilleva, a Scandicci, a Carovigno e a Calatabianco) si sarebbero focalizzati gli interessi di molti operatori attivi nel settore alberghiero di fascia medio-alta. La storia di Cit, nata da un'operazione di privatizzazione del 1998 dalle Ferrovie dello Stato, è complessa. Il gruppo, quotato al Mercato ristretto nel 2002, è finito in amministrazione straordinaria, dopo vari tentativi di salvataggio. All'epoca c'era ancora il Governo Berlusconi e il ministro Claudio Scajola aveva nominato Ignazio Abrignani, come commissario straordinario. Con l'elezione di Romano Prodi a premier, il nuovo dicastero guidato da Pierluigi Bersani aveva tuttavia revocato Abrignani e nominato Nuzzo. Nel frattempo, Abrignani aveva fatto ricorso al Tar e, in ottobre, era stato reintegrato. In novembre un nuovo cambio della guardia con la revoca di Abrignani. Nel frattempo, a settembre, erano scaduti i termini per ottenere i 65 milioni di contributi dell'Unione europea. C.Fe. |