Autogrill si espande
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ItaliaOggi (Mercati e Finanza)
Numero 212, pag. 8 del 7/9/2002
Il d.g. finanza Meoli: puntiamo ai paesi di lingua inglese.
Autogrill si espande
Strategia attuata tramite HmsHost
Continua la strategia di espansione a livello internazionale da parte di Autogrill che, in particolare, ´intende continuare la sua ramificazione in nuovi paesi, soprattutto in quelli di lingua inglese, attraverso la controllata americana HmsHost'. Parola di Carmine Meoli, direttore generale di finanza e controllo di Autogrill, che ha precisato che ´quest'anno il gruppo è entrato nel mercato canadese, dove stimiamo di realizzare quote di mercato più importanti di quelle che deteniamo attualmente'. ´Autogrill ha un bilancio solido', ha proseguito il direttore generale finanziario, ´ha sempre confermato le stime di crescita e con la capacità di produrre cassa continuerà a espandersi e a svilupparsi. Nei prossimi mesi, infatti, acquisiremo nuovi contratti e rinnoveremo quelli in scadenza con Autostrade, con il gruppo Gavio e con tutte le società che gestiscono le autostrade e gli aeroporti'. Il gruppo, infatti, specializzato nella ristorazione al servizio dei viaggiatori, controllato al 57,09% da Edizione Holding, la finanziaria della famiglia Benetton, realizza i due terzi del fatturato all'estero. Nei primi sei mesi dell'anno i ricavi realizzati tramite HmsHost sono ammontati a 816,2 milioni di euro, in crescita del 5, 6% rispetto ai 773,2 dello stesso periodo del 2001. Il marchio opera prevalentemente nel settore autostradale, seguito da quello aeroportuale e ´si sta sviluppando in altri business come quello delle stazioni ferroviarie, dei centri commerciali e di quelli cittadini', ha aggiunto Meoli. Nei mesi di luglio e agosto 2002, Autogrill ha registrato ´ricavi da vendite superiori a quelli realizzati nello stesso periodo dell'anno scorso. Siamo soddisfatti', ha commentato Meoli, ´perché anche quest'anno l'operazione vacanze si può dire riuscita dal punto di vista dei servizi offerti e le vendite che abbiamo realizzato ci hanno ripagato e il rientro che ne è derivato attesta che abbiamo mantenuto i nostri budget per quanto riguarda il mercato italiano'. Ma nel periodo di riferimento, Autogrill ha conseguito risultati superiori alle attese anche in Francia e in Spagna mentre negli Usa, ´dove siamo presenti soprattutto negli aeroporti, stiamo vendendo con ritmi superiori al 50% rispetto al 2001, nonostante la flessione del settore aereo'.
In riferimento all'assemblea straordinaria degli azionisti di Autogrill, convocata il prossimo 25 settembre per deliberare sull'incorporazione di Autogrill Sud Europa, Meoli ha precisato che si tratta di ´pura semplificazione organizzativa e societaria'. Negli ultimi anni, Autogrill ha compiuto numerose acquisizioni in molti paesi e la gestione delle controllate è stata attuata tramite un sistema di sub-holding organizzativo creato ad hoc in Lussemburgo. Adesso Autogrill intende ricondurre alcune società acquisite in Europa direttamente sotto il suo controllo. In merito all'acquisizione del 100% di Ristop, infine, sulla cui operazione si è pronunciata negativamente l'Antitrust lo scorso mese di luglio, Meoli ha detto che ´Autogrill sta valutando soluzioni alternative. In ogni caso, abbiamo sempre la riserva di poter ricorrere contro questa decisione. Tuttavia, la priorità per noi è trovare alternative a cui stiamo lavorando e tra queste ci potrebbe essere la possibilità di effettuare l'acquisizione insieme ad altri gruppi o di rilevare una quota minore del 45%'