13/7/2006 ore: 10:32
Ascoli. I giovani che cercano occupazione durante l’estate
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Pagina XIV - Ascoli L’INCHIESTA e consapevolezza dei diritti FERMO — Il lavoro stagionale, i giovani che s’impegnano per un’estate. Tanti i ragazzi che scelgono di trovarsi un impiego per la bella stagione. Ma com’? il lavoro stagionale? Giusy Montanini, della Cgil-Filcams di Fermo: ?Il lavoro stagionale fa registrare due fenomeni allarmanti. Il primo riguarda il lavoro nero, ce n’? molto, troppo anche nel settore turistico alberghiero. Se ne parla sempre e ogni anno per? torna prepotentemente a farsi sentire. C’? un nuovo fenomeno poi, di pi? recente comparsa, altrettanto allarmante. Alcuni datori di lavori, anche in grandi e note aziende, decidono di fare un contratto di apprendistato al posto dello stagionale. Innanzitutto il contratto da apprendista prevede uno stipendio inferiore a quello di uno stagionale e poi i datori di lavoro chiedono ai giovani di presentare una lettera di dimissioni al termine dell’estate. A volte la fanno anche preparare al momento dell’assunzione. L’apprendista poi non pu? fare domanda di disoccupazione come lo stagionale e perde l’indennit? per i mesi di disoccupazione. Quindi questi ragazzi hanno sia un danno economico, perch? percepiscono uno stipendio inferiore, sia un danno dal punto di vista previdenziale. Insomma due fenomini allarmanti, che si aggiungono agli orari pesanti e ai ritmi intollerabili che molti giovani sono costretti a sostenere. Molte volte poi mancano i requisiti necessari per la sicurezza sul lavoro. Purtroppo nel settore turistico non c’? una cultura imprenditoriale n? dal punto di vista dell’offerta, n? dal punto di vista della qualit? dell’occupazione?. |