27/7/2006 ore: 10:16
"Governo" Farmacie, serrata a oltranza
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Bersani: il decreto non cambia Il ministro non cede: nessun margine di manovra, gi? i prezzi delle medicine LUISA GRION La decisione di procedere nonstop con la serrata - assunta da Federfarma in un?assemblea straordinaria - soffia sul fuoco delle gi? accese polemiche. Sulla manifestazione di ieri - ma anche su quella indetta pochi giorni fa dagli avvocati - la Commissione di garanzia sugli scioperi ha gi? avviato un?istruttoria che dovrebbe sancirne l?irregolarit? (non sono stati rispettati i tempi di preavviso) e concludersi con una multa. Ora la chiusura ad oltranza ? destinata a moltiplicare i disagi: i modi del passaggio del decreto alla Camera non sono ancora definiti. C?? l?ipotesi di un nuovo voto di fiducia entro marted? prossimo, ma i tempi potrebbero ulteriormente dilatarsi facendo s? che gli utenti restino senza medicine per giorni. Anche se durante la protesta sar? garantito il servizio d?emergenza delle farmacie di turno e l?apertura delle farmacie comunali. Federfarma ? convinta delle necessit? di far blocco: ieri l?associazione che riunisce soprattutto i proprietari di farmacie ha messo a segno uno sciopero con adesioni medie del 95 per cento e picchi del cento per cento. Ha portato a Roma, in un sit in di protesta sotto la sede del ministero dello Sviluppo economico, circa 4500 persone. Tutte in camice bianco, munite di fischietti ?anti-Bersani?, pronti a far sapere che ?la borghesia ? molto incazzata?, che ?Prodi e Bersani sono i veri caimani? che se il decreto passer? definitivamente cos? com?? organizzeranno una raccolta di firme per abrogarlo. Molto appoggiati da An (l?ex ministro Alemanno, Ignazio La Russa e altri esponenti erano in piazza) i farmacisti di Federfarma sono approdati alla decisione dello sciopero ad oltranza dopo che una loro delegazione ? stata ricevuta, senza risultato alcuno, dal ministro Bersani e dai suoi tecnici. La risposta data dal governo ? stata nettissima: ?Non ci sono margini di manovra nel decreto?. ?Le nuove norme - ribadisce il ministro dello Sviluppo - consentiranno l?abbassamento dei prezzi dei farmaci e una maggiore accessibilit? da parte dei consumatori?. |