29/1/2007 ore: 12:06
"Gdo" Qualità, nasce Eataly
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Pagina 24 Un nuovo business messo in campo da Slow food e Coop Eataly è nato da un progetto dell'imprenditore Oscar Farinetti, con la consulenza tecnica di Slow food (ieri all'inaugurazione ufficiale era presente anche il presidente, Carlo Petrini) e la partecipazione di tre grandi cooperative: Coop Adriatica, Coop Liguria e Novacoop Piemonte. Eataly occupa una superficie di circa 11 mila metri quadrati all'interno della storica fabbrica dei vermouth Carpano dismessa a metà anni 90 e completamente ristrutturata nell'arco di tre anni, sotto il vincolo della Soprintendenza. All'interno dell'ex opificio vi sono 3.200 metri quadrati destinati ad aree didattiche, 2.450 metri quadrati per la vendita e la somministrazione del cibo (con un ristorante di livello nel seminterrato e tanti piccoli ristoranti tematici informali dove è possibile degustare sul posto ogni prelibatezza in vendita) e 820 metri quadrati destinati a percorso coperto aperto al pubblico. Le aree di vendita sono tematiche: il pesce, la carne (rigorosamente del Cuneese), i formaggi e i salumi (accanto alla vendita al banco sono presenti sale di affinazione nel seminterrato), la frutta e la verdura, il caffè e il tè, il gelato artigianale, la pasta fresca e la pasta secca di alta qualità, il pane e i dolci appena sfornati cotti in un forno a legna in pietra da un cuoco francese, i vini (oltre 40 mila bottiglie), la birra da tutto il mondo con alcune presenze significative di piccoli birrifici artigiani piemontesi. Non solo. Una biblioteca tematica ospiterà a regime mille volumi ispirati al mondo del cibo e numerose riviste di settore e una capiente sala conferenze da circa 200 posti consentirà di sviluppare una significativa attività convegnistica. (riproduzione riservata) |