10/4/2006 ore: 11:04

"FineCorsa" Parlamento nuovo politici vecchi

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    luned? 10 aprile 2006

    Pagina 5 - LE ELEZIONI
      PARLAMENTO NUOVO
      POLITICI VECCHI

      Gigi Padovani
        Si sapr? stanotte o domani mattina chi saranno i 945 nuovi parlamentari che tra Camera dei deputati e Senato ci rappresenteranno nei prossimi cinque anni (sempre che la legislatura arrivi fino al suo termine naturale). Al di l? delle vittoria di centrosinistra o centrodestra, per?, ? interessante capire che grado di ?rinnovamento? troveremo a Montecitorio e Palazzo Madama. Con il sistema elettorale ?bloccato? che non consente preferenze, si pu? gi? capire quale sar? la nuova Camera: un nuovo Parlamento che in realt? non lo sar? affatto. Perch? nei partiti pi? importanti (Ulivo, Udc, An e Forza Italia) oltre la met? dei probabili eletti saranno parlamentari uscente, mentre la percentuale di donne e giovani tra i candidati ? molto bassa in tutte le forze politiche, con qualche meritoria eccezione della Lega Nord - pare sia stata una precisa direttiva di Bossi - e dei Verdi.
          Ma c’? di peggio, a scorrere una interessante analisi che ha pubblicato sul sito wwww.polena.net il gruppo di analisti guidato dal sociologo Luca Ricolfi, specializzato in ricerche sui flussi di voto. Infatti rimane piuttosto alto il numero di ?birichini? - come vengono definiti con un certo eufemismo dai ricercatori torinesi - che sono stati ricandidati nonostante avessero avuto problemi con la giustizia: si tratta di esponenti politici che hanno subito condanne definitive, sono stati indagati e messi sotto processo, o addirittura arrestati e messi in carcere.
            Guida la scomoda classifica - come si evince dai grafici a di questa pagina - la lista formata dai ?reperti della Prima Repubblica? cio? Dc-Ps di Rotondi e De Michelis: uno su quattro di loro ? un ?birichino?. Ma il fatto che la Lega Nord e la Rosa nel Pugno abbiano percentuali superiori al dieci per cento la dice lunga sul tipo di reati considerati (che non vengono citati): potrebbero essere conseguenza di una attivit? politica ?militante?, con denunce per vilipendio alla bandiera (Carroccio) o alla religione (radicali).
              I ricercatori che hanno condotto l’analisi sulle liste - Rossana Cima, Silvia Testa e Luca Ricolfi - parlano di quattro graduatorie ?contro la dittatura dei partiti?, che hanno scelto per noi i candidati, e quindi le tabelle potrebbero essere un modo per scegliere, votando, i partiti che ?hanno i candidati migliori?. Va specificato per? che il partito di Di Pietro ha un ottimo ?indice? di rinnovamento perch? non ha rappresentanti nel vecchio Parlamento, mentre appare forse altrettanto ovvio che un partito di governo come Forza Italia abbia offerto la candidatura al 68 per cento dei suoi deputati uscenti.
                Spiega Silvia Testa, di ?Polena? (che ? anche un rivista, oltre che online): ?A noi interessava indagare l’attitudine al rinnovamento dei partiti al momento della presentazione delle liste. I nostri calcoli sono comunque stati fatti sulla base dei possibili risultati, e ci dicono che il centrosinistra avr? il maggior numero di donne, anche se ancora poche, e che invece il centrodestra avr? il maggior numero di giovani?. Le stime sono queste: nella nuova Camera ci saranno circa 100 deputate (il 19 per cento dell’Unione e il 15 della Cdl), contro le attuali 70, mentre saranno 130 circa gli ?under-45?, soprattutto del centrodestra (per il 26 % contro il 17): pare che sia effetto soprattutto della Lega.







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