13/4/2006 ore: 12:18

"EtMaintenant..." Il piano di Silvio: spogliarsi delle tv «donandole» ai figli

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    gioved? 13 aprile 2006


    Pagina 5- Primo Piano

    il Retroscena
      Conflitto d’interessi, il piano di Silvio: spogliarsi delle tv ?donandole? ai figli
        ROMA - ?Silvio Berlusconi ha in progetto una mossa geniale?. Ieri mattina Giuliano Ferrara ha riempito di curiosit? e di meraviglia i suoi fedelissimi. Con quel sorriso sornione e l’aria di chi sa pi? di quanto dice, ha rivelato che il Cavaliere sarebbe ?pronto a spogliarsi del suo conflitto d’interessi, cedendo i beni ai figli?. Come non bastasse, ha provveduto a guarnire la confidenza con una battuta, rivelatrice di un dettaglio importante: ?Molti italiani hanno provveduto a fare donazioni. Visto che non sono ancora tassate, bisogna approfittarne...?.

        Solo ventiquattr’ore prima il direttore del Foglio era stato ricevuto a palazzo Grazioli dal premier, e a nessuno ? sfuggita la coincidenza. Anzi, una traccia di quel colloquio si poteva leggere in un passaggio dell’editoriale con cui ieri l’Elefantino ha accennato al delicatissimo tema. Periodicamente la questione appare e poi scompare dall’agenda di Berlusconi e della politica, solo che stavolta il Cavaliere sarebbe deciso a compiere il passo. Raccontano che prima delle elezioni, riflettendo sugli scenari del dopo-voto, abbia messo in conto l’argomento, considerando la cesura definitiva con il passato. E dietro certe dichiarazioni nette, ?il mio futuro ormai ? la politica?, si cela il convincimento che il ruolo di imprenditore ?ormai ? diventato per me un tallone d’achille. Me ne vengono solo problemi?.
          Dal quartier generale del Biscione - tra bocche cucite ed espressioni sorprese - ieri ? filtrato qualche bisbiglio. Si dice che il premier avrebbe chiesto la consulenza di un famoso fondo internazionale per una operazione finanziaria con cui azzerare il conflitto d’interessi. Uomini a lui molto vicini e fidati sono a conoscenza della volont? di Berlusconi, ma il progetto di passare la mano agli eredi sarebbe ancora ?allo studio? perch? ?molto complesso?: la suddivisione dei beni tra i cinque figli dovr? infatti tener conto del lavoro svolto in questi anni da Marina e Pier Silvio nelle aziende del padre, e dunque riconoscere loro una sorta di valore aggiunto. ? ancora da capire se e quando il Cavaliere formalizzer? l’operazione, visto che pu? contare sull’amicizia e l’operato di Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, il quale non ha mai mancato di sottolineare ?la bravura? dei due figli maggiori del premier.

          ? chiaro che la scelta avrebbe un riflesso politico rilevante, libererebbe il leader della Cdl dal conflitto d’interessi, lo affrancherebbe da quell’angoscioso stato d’animo di chi si sente ?minacciato?, dagli incubi di chi teme di subire - seduto ai banchi dell’opposizione - un provvedimento sull’ineleggibilit? che lo travolgerebbe. In pi? l’operazione non dovrebbe suscitare le critiche e le ostilit? degli avversari. Nei Ds, per esempio, c’? gi? chi ha dato voce ai ragionamenti riservati di Piero Fassino: ?Non si pu? proibire a Berlusconi di cedere le aziende ai figli. Ed ? legittimo che loro possano acquisirle?. Un atto di ?donazione? lo metterebbe anche al riparo da una eventuale legge che cercasse di impedirgli il trasferimento dei beni, siccome in passato ?Silvio? ha ceduto la propriet? del Giornale al fratello ?Paolo?.
            Dentro Forza Italia attendono fiduciosi, ?perch? in un solo colpo - come spiega un autorevole dirigente azzurro - Berlusconi risolverebbe i problemi di famiglia e quelli politici?. Se davvero il Cavaliere metter? in atto ?la mossa geniale? di cui parla Ferrara, sar? il segno che ? intenzionato a dar battaglia. Parafrasando una sua battuta di ieri, sarebbe un messaggio lanciato al Palazzo: ?Non pensiate di liberarvi di me?.

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