22/6/2006 ore: 10:54

"Editori&Direttori" Lo scandalo non ferma le danze

Contenuti associati

    gioved? 22 giugno 2006

    Pagina 7 - Primo Piano


    L’EDITORE ARRESTATO A BARI, MA IL ?RIFORMISTA? CELEBRA CON UN RICEVIMENTO BIPARTISAN IL NUOVO DIRETTORE
      Ma lo scandalo non ferma le danze

      ROMA
      Scusi, ? qui la festa? Scalone ampio a bassi gradoni di travertino, tappeto rosso srotolato per salire su fino al museo etnografico Pigorini, rez de chauss?e di design allestito per Castelli. Scusi, ? qui la festa del “Riformista”? Nooo, questa ? la festa di Paolo Franchi, penna brillante, affabulatrice e di sinistra del ?Corriere della Sera? (?tendenza napolitanologo?, dice lui per significare di quante articolesse ha gratificato l’ex comunista di lungo corso ben prima che diventasse presidente della Repubblica), da un soffio nuovo direttore del ?Riformista?. E si vede. Passa Cesare Romiti, un saluto da Letta (Gianni, grande amico di Franchi), i riflettori di Sky si accendono per Giovanna Melandri (?Per lo sport studieremo un decreto...?), s’aspettava l’agguato Emma Bonino che arriva scortata dal portavoce Filippo di Robilant.
        Riesce invece a schivare cronisti e flash Antonio Bassolino, e cos? pure Bruno Tabacci. Per il centrodestra ci sono Gianni De Michelis, Fabrizio Cicchitto, Gianfranco Polillo. La Rai si spreca: una pletora di anchor-men, Sandro Curzi affaticato da una giornata campale, quella della nomina del nuovo direttore generale di Viale Mazzini, parlotta con Stefano Marroni. Ma il punto ?: mai visti tanti comunisti tutti in una volta, a una festa che sarebbe ?arancione?. Che vuoi, dice Umberto Ranieri, un altro ?napolitanologo? che come Franchi ? riformista dai tempi in cui a Botteghe Oscure era vietato anche solo pronunciare il motto, ?coi comunisti sono stato talmente tanti anni....?. Ci sono Tortorella, ovviamente Macaluso che del ?Riformista? ? il Lord protettore, e pure Armando Cossutta, arrivato al Pigorini senza la deliziosa signora Emi, che strinse amicizia con Longo, lui non riusciva a rinunciare alle sue frittate. ?Paolo far? un bellissimo giornale socialdemocratico, perch? la sinistra non riesce a fare altrettanto, sarebbe il sogno della mia vita..?, lasciando intendere ovviamente che si tratta, a suo giudizio, del quotidiano che far? da levatrice al Partito Democratico.
          Scusi, ma ?Il Riformista? non ha come editori gli Angelucci? ?Nooo, qui ci sono solo angeli...?, risponde spiritoso il forzista Carlo Vizzini. E Paolo Franchi lo stesso, ?a parte il fastidio, quella mattina mentre in terrazzo annaffiavo le ortensie blu, di ricevere dagli amici gli sms, “avviso di garanzia ad Angelucci”...?. Come spiega Em.ma, che per i non addetti ai lavori ? appunto Emanuele Macaluso: ?Negli anni di Tangentopoli, l’editore di Repubblica fu tradotto a Regina Coeli, dove rimase per una o due notti, gli editori del Corriere della Sera e della Stampa venivano incriminati e processati, in anni successivi un altro quotidiano romano ? stato chiamato in causa per vicende che hanno a che fare con gli appalti...?. E cos? via. Soprattutto, ?i giornalisti sono estranei a queste vicende, e continuano a fare quel che si ? sempre fatto?. I giornalisti, appunto, concorda Franchi. Interviene Velardi, cattivissimo e bonario come un gatto partenopeo, ?ciao Paolo, sono qui per solidariet?...?, e allarga il gesto a mostrare quanta gente c’?, e di qual rango. [a.r.]

        Close menu