1/6/2006 ore: 9:25

"Coop" I manager? Tutti fatti in casa

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    mercoled? 31 maggio 2006

    ECONOMIA ITALIANA - Pagina 15


    La dirigenza / Vertici impermeabili a innesti esterni
      I manager? Tutti fatti in casa

      Si chiude l’epoca del collateralismo con i partiti di riferimento

      C.Per.
        FIRENZE - ?Fine del collateralismo?, dice il numero uno di Confcooperative, Luigi Marino. ?Nessuna simmetria politica con il progetto di Partito democratico?, ribadisce Giovanni Doddoli, presidente Legacoop Toscana. Il movimento cooperativo cerca unit? fuori dalla politica. Anche se la colorazione culturale delle due maggiori organizzazioni di settore, la “rossa” Legaccop e la “bianca” Confcooperative, per quanto sbiadita resta ancora identificabile. Per la verit?, pi? nel primo caso che nel secondo.

        I vertici nazionali della Lega, anche se in epoca lontana, hanno avuto esperienze politiche nei partiti di riferimento della sinistra storica: il presidente Giuliano Poletti e il suo vice Giorgio Bertinelli hanno militato rispettivamente nel Pci (poi nei Ds) e nel Psi fino agli anni ’90. E stesso curriculum hanno i componenti del board di Legaccop, dal toscano Giovanni Doddoli (ex sindaco diessino di Scandicci) al leader della Lombardia Guido Galardi eletto senatore per i Ds. Ma ? un legane storico che si sta progressivamente allentando.

        Per Confcooperative, la cui radice politica ? cattolica di centro, c’? una comune appartenenza di area ma non una provenienza partitica diretta. Marino, che ? emiliano, ha fatto tutta la carriera dentro il movimento e cos? i suoi cinque vice (Carlo Mitra, Maurizio Ottolini, Giovenale Gerbaudo, Gaetano Mancini e Diego Schelfi), il segretario generale Vincenzo Mannino e il direttore centrale Giuseppe Maggi. Anche i manager sono di formazione interna, in Confcooperative come in Legaccop. ?L’immissione di manager esterni rischierebbe di snaturare la filosofia operativa delle nostre societ? dice Marino. Per Doccoli, l’unit? cooperativa aiuterebbe invece il ?definitivo affrancamento dalla politica? del movimento.

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