23/6/2005 ore: 9:28
"Consumati" Lo scandalo di un paese sempre più povero (L.Gallino)
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Lo scandalo di un paese che è sempre più povero In altre parole, se un medio negozio vendeva nel 2000 merci per 100 euro, ad aprile 2005 ne ha vendute per 104 e qualcosa. Il fatto è che dal 2000 all´aprile 2005 si sono avuti almeno nove punti di inflazione. Il che significa che se il calcolo fosse fatto in moneta costante, il valore delle vendite non risulterebbe aumentato di un modesto 4% in quasi quattro anni e mezzo. Risulterebbe invece essere sceso a quota 95. Questo pessimo dato pluriennale mostra come il calo delle vendite registrato rispetto all´anno scorso non è un dato congiunturale, ascrivibile ad una serie di situazioni sfavorevoli, bensì esprime una grave tendenza strutturale del nostro sistema economico. Balza agli occhi, innanzitutto, il permanere e anzi l´aggravarsi degli squilibri territoriali. Gli abitati del Nordovest, dopotutto, hanno accresciuto i loro consumi alimentari di oltre 10 punti tra il 2000 e il 2005. Per contro gli abitanti del Sud e delle isole hanno visto scendere gli analoghi consumi da 100 a meno di 97, sempre lasciando da parte l´inflazione. Su base annua, i consumi alimentari dei primi sono scesi appena dell´1%; quelli dei secondi hanno segnato un salto all´ingiù di oltre 11 punti percentuali. In secondo luogo la diminuzione delle vendite e dei consumi pare gravare prevalentemente sull´industria manifatturiera. Mentre le vendite di prodotti alimentari sono salite nel medio periodo a 112 punti, quelli di beni industriali - ci si riferisce ovviamente a quelli che transitano per i negozi, i supermercati, eccetera - sono scesi a 99. E più sono tecnologici i prodotti, più forte è stato il calo delle vendite. Nei settori che raggruppano elettrodomestici, tivù, informatica e telefonia, rispetto al 2000 le vendite di aprile 2005 sono scese tra i 15 e i 17 punti - un vero tonfo. Si può dire, naturalmente, che in questo caso sono i prezzi unitari che sono scesi, deprimendo di conseguenza gli indici redatti in moneta corrente. Ma a parte il fatto che i prezzi per unità di prodotto sono realmente scesi solamente nel caso dei cellulari, perché tutti gli altri offrono prestazioni superiori ma costano più cari, una diminuzione così forte delle vendite al dettaglio dei prodotti industriali significa che qualcosa non quadra nelle strategie produttive e di mercato delle imprese. |