"Brevi" Va risarcito il lavoratore lasciato nell'inattività
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IN BREVE
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 Va risarcito il lavoratore lasciato nell'inattività
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Il lavoratore ha il diritto di prestare effettivamente la sua opera. Perciò, se il datore di lavoro lo lascia in una condizione di "forzata inattività" e senza assegnazione di compiti, pur pagandogli lo stipendio, compie un illecito ed è tenuto a risarcire il "danno professionale". Sta al giudice accertare, di volta in volta, l'esistenza di tale danno, determinandone la natura (impoverimento della capacità professionale, perdita di chance o lesione della salute della salute e dell'immagine) e l'ammontare. la sezione lavoro della Cassazione (sentenza 14199 del 14 novembre 2001) ha ribadito un principio consolidato in giurisprudenza, ma, èer espressa ammissione dei giudici di legittimità, controverso in dottrina. |
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