8/3/2006 ore: 11:37
"BladeRunner" Con la Quercia molta Cgil, niente Coop e imprese
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POLITICA ITALIANA - Pagina 10 Dentro le candidature - Le scelte nel mondo economico ROMA - Coop rosse ?vade retro?. ? il criterio di selezione dei candidati che sembra leggersi in controluce nelle liste presentate ieri dalla Quercia. Il vertice del partito ha accuratamente evitato di offrire posti in Parlamento a quella parte del mondo economico finita nell'occhio del ciclone dopo il caso Consorte e le accuse di collateralismo lanciate a pi? riprese da Silvio Berlusconi. Se si esclude la candidatura di Guido Galardi, presidente della Legacoop lombarda, tutto il mondo cooperativo toscano-ronagnolo (a cominciare dal presidente di Legacoop Giuliano Poletti) ? rimasto fuori dagli elenchi elettorali. In conpenso, ? abbondantemente rappresentato il mondo sindacale. Con la Cgil in pista con quattro personalit? di spicco: Titti Di Salvo, proveniente dalla segreteria nazionale, Giorgio Roilo, ex segretario della Camera del Lavoro di Milano, Franca Donaggio, ex esponente della Cgil trasporti e Teresa Bellanova della segreteria nazionale dei tessili. E la Uil non ? certo sottorappresentata con Giorgio Benvenuto, Pietro Larizza e AdrianoMusi. Decisamente poco spazio guadagnano invece le imprese: nessun nome di spicco, solo qualche rappresentante locale come Salvatore Tommaselli, presidente della Camera di commercio di Brindisi. Scarsa anche la pattuglia degli economisti che punta alla riconferma di Nicola Rossi e sulla new entry di Paolo Leon. Alla categoria dei commercianti tende invece una mano il partito del premier candidando in Veneto alla Camera Michela Vittoria Brambilla, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio. Un po' tutti i partiti tentano poi di far presa sul mondo delle professioni. E, soprattutto nella Cdl, ? corsa ad accaparrarsi nomi di alto livello, in grado di catalizzare il consenso di avvocati , notai e medici. Forza Italia fa scendere in campo il presidente dell'Unione internazionale del notariato Giancarlo Laurini, candidato in Campania; Alleanza nazionale schiera Nicola Buccico, ex presidente dell'ordine degli avvocati e poi membro laico del Csm; i Ds strizzano l'occhio ai medici affiancando al noto chirurgo Ignazio Marino il presidente del sindacato dei medici ospedalieri Anaao-Assomedia Serafino Zucchelli. |