17/7/2007 ore: 11:37
"Analisi" Le parole del Governatore (M.Franco)
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Pagina 3 - Primo Piano LA NOTA e l'eco dell'Unione Europea Le critiche dell'opposizione di Massimo Franco Offrono un motivo valido sia a Prodi che al ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, per correggere alcune previsioni un po' troppo ottimistiche sulla prossima legge finanziaria. Per il Governatore di Bankitalia, al massimo si è in presenza di una congiuntura favorevole che fa apparire il miraggio di un'abbondanza fittizia. Rimane da capire se e come questa presa di posizione modificherà le decisioni di palazzo Chigi, che sulle pensioni rischia di essere intrappolato fra credibilità e sopravvivenza. La riunione di ieri tra il premier, i ministri dell'Economia e quello del Lavoro, Cesare Damiano, e il sottosegretario Enrico Letta, è avvenuta quasi in parallelo. Draghi aveva appena esposto il pericolo di una frattura generazionale, chiedendo «quante tasse pagheranno i giovani per i prossimi dieci anni per sostenere il sistema pensionistico». Ma il Pdci liquida le parole del Governatore come «luoghi comuni ». E il Prc accetta in teoria l'aumento dell'età pensionabile; ma con una serie di distinguo da tabù ideologico. Reazioni prevedibili, ma ugualmente sconcertanti, che trovano una sponda nel partitino di Antonio Di Pietro, convinto che «le politiche di governo non possono essere giustificate esclusivamente da valutazioni contabili». Con un simile approccio, la «dottrina Draghi » faticherà a far breccia: nonostante anche la Corte dei Conti avverta che il problema dell'età pensionabile è «ineludibile». Ignorando l'allarme, però, il governo corre il rischio di ritrovarsi Bankitalia magari non all'opposizione, ma sempre più smarcata e puntuta: con un'eco insidiosa a Bruxelles. |