23/12/2002 ore: 2:00

PROPRIETARI DI FABBRICATI, Piattaforma rinnovo CCNL 23/12/2002

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PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL 15 DICEMBRE 1999 PER I DIPENDENTI DA PROPRIETARI DI FABBRICATI

Premessa

Il rinnovo del CCNL per i dipendenti da proprietari di fabbricati avviene in un particolare momento caratterizzato da ampie modifiche sociale e tendenze del settore di notevole valenza.
Le dismissioni dell’intero patrimonio immobiliare degli Enti Pubblici e privati comporta conseguenze nel mercato del lavoro del settore.
Il quadro politico di riferimento ed il consolidamento di nuove forme di costruzioni per aggregazioni di vita collettiva (complessi immobiliari, consorzi, residences, ecc.) che implicano nuove professionalità, impongono un adeguamento delle norme regolamentari del rapporto di lavoro.
Il percorso di ammodernamento delle regole contrattuali per renderle più funzionali alle esigenze della utenza e dei lavoratori, già tracciato con i precedenti contratti, dovrà dirigersi verso la revisione del testo contrattuale per renderlo più facilmente interpretabile ed applicabile e la definizione di un rapporto costi contrattuali/qualità del servizio finalizzato al consolidamento ed alla crescita dei livelli occupazionali con un miglioramento delle condizioni di lavoro.
In tale contesto si rappresentano le seguenti richieste di modifica della vigente normativa contrattuale.

PARTE NORMATIVA

Classificazione


Revisione della classificazione con la individuazione di nuove qualifiche relative a servizi, richiesti dalla utenza o determinate dall’utilizzo di strumentazioni tecnologiche.


      Definizione di profili professionali.
Orario di lavoro

1) Definizione diretta del tempo di prestazione del portiere come orario di lavoro.

2) Riduzione dell’orario settimanale di lavoro collegato all’incremento delle ore di permesso retribuito.

3) Decorrenza del lavoro straordinario ed applicazione delle conseguenti maggiorazioni dal termine dell’orario di lavoro normale.

Permessi retribuiti

Incremento delle ore di permessi retribuiti. Estensione ai pulitori di permessi retribuiti nella misura di 16 ore annue.

Ferie

Scelta della collocazione del periodo di ferie da parte del datore di lavoro in alternativa nel mese di luglio o nel mese di agosto e comunicazione al lavoratore all’inizio dell’anno.

Preavviso


Incremento fino a 18 mesi del periodo di utilizzo dell’alloggio di servizio in caso di decesso del titolare del rapporto di lavoro. Previsione di un incentivo economico, ad accumulo periodico presso l’Ente Bilaterale ed erogazione all’atto della riconsegna dell’alloggio.
Prolungamento del periodo di preavviso a 24 mesi in caso di cessazione del servizio di portineria.

Rapporto di lavoro

In caso di lavoro ripartito prevedere la possibilità di presentazione del collaboratore da parte del portiere.

Ente e Commissione Paritetica

Consolidamento dell’attività, delineazione di specifici programmi di formazione professionale e regolamentazione di tutta la materia.

Contrattazione integrativa


Applicazione del Protocollo del 23 luglio relativamente alle materie previste per la contrattazione di secondo livello.
Rafforzamento della contrattazione integrativa aziendale.

Cassa Portieri


Formalizzazione delle prestazioni del fondo di malattia ed incremento anche con il contributo dei lavoratori interessati (aumento misura indennità economica di malattia, copertura periodo di carenza, percentualizzazione, ecc.).
Attivazione di sportelli territoriali.

Previdenza Integrativa

Attivazione della Previdenza Integrativa con incremento della quota a carico del datore di lavoro prevedendone comunque l’accesso volontario.

Assistenza integrativa

Incrementare le forme di assistenza integrativa gestite dalla Cassa Portieri.

Diritti sindacali


Estensione anche sotto i 15 dipendenti di quanto previsto all’art. 7 del vigente CCNL relativamente alle trattenute sindacali.
Estensione dei diritti di rappresentanza sindacale, relativamente al limite dei 15 dipendenti, con riferimento alla provincia.


PARTE ECONOMICA


Semplificazione della retribuzione attraverso una revisione complessiva degli elementi componenti, assumendo il criterio di remunerare particolarmente l’ ;aspetto concreto della prestazione complessiva del portiere.
Incrementi di tutte le componenti salariali in linea con le previsioni del protocollo del 23 luglio 1993.
La TARSU relativa all’alloggio di servizio deve essere a carico del portiere solo per il 30%, con la salvaguardia delle condizioni di miglior favore esistenti.
Mensilizzazione della retribuzione del “Pulitore”.
In caso di infortunio prevedere l’anticipazione dell’indennità da parte del condominio.
Previsione di una congrua indennità per il servizio di ricezione della posta straordinaria (“raccomandate”) definendo criteri vincolanti: volontarietà, delega e scarico di responsabilità rilasciata da ciascun condomino, istituzione del registro raccomandate.
Introduzione della indennità per l’intervento sugli “ ascensori” prevedendo in forma vincolante: volontarietà, limitazione alla manovra di riallineamento al piano, assicurazione infortuni e assistenza legale, formazione qualificata ed esclusione dal servizio dopo le 22.00 e prima delle 6.00, misura proporzionale al numero di ascensori. In ogni caso gli ascensori debbono essere certificati a norma di legge.

Garanzia del posto di lavoro

In caso di cessione dell’immobile da parte di Enti garantire il posto di lavoro per almeno 24 mesi.

Revisione del testo contrattuale

Revisione del testo contrattuale procedendo alla formulazione di norme più semplici e comprensibili, tenendo conto anche delle delibere della Commissione Paritetica Nazionale.

Durata del contratto
Parte normativa – quattro anni
Parte economica – due anni; al termine dei due anni verifica degli incrementi rispetto al tasso reale di svalutazione e previsione degli incrementi per il 3° e 4° anno di vigenza contrattuale per tutte le voci economiche.


APPLICABILITA’

Tutte le richieste, in quanto applicabili, vanno riferite a tutte le figure professionali previste dal contratto nazionale di lavoro.