1/12/2009 ore: 15:29

LIDL: FIRMATA L’IPOTESI DI ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE

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1 dicembre 2009


LIDL: firmata l’ipotesi di Accordo Integrativo Aziendale

Soddisfazione dei sindacati (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil), per la firma di un’ipotesi di accordo integrativo aziendale con Lidl, una catena di supermercati discount operante nel settore della grande distribuzione e presente su tutto il territorio italiano con 530 tra punti vendita e magazzini.
“Non possiamo che cogliere con grandissima soddisfazione la conclusione del negoziato con Lidl Italia” sostiene la Filcams Cgli “l’ipotesi d’accordo ci dota, a tutti i livelli di competenza, di un forte ed innovativo strumento di confronto e di gestione delle problematiche, riconoscendo fondamentali diritti alle lavoratrici e ai lavoratori.”
L’accordo (che dovrà essere portato alla consultazione di tutti i lavoratori) definisce un sistema articolato di relazioni sindacali sia a livello nazionale che territoriale, presupposto essenziale ed indispensabile per la definizione di una buona organizzazione del lavoro.
Estensione dei diritti sindacali - rispetto alla Legge 300 Statuto dei Lavoratori - anche alle filiali a partire da 14 dipendenti (col mantenimento anche qualora scendessero al di sotto), definizione condivisa del modello organizzativo della Lidl; incremento della retribuzione per il lavoro domenicale e pianificazione su base volontaria; regolamentazione del lavoro straordinario; ed istituzione di una commissione paritetica sia per Salute e Sicurezza, che per la prevenzione del Mobbing e le pari opportunità.
Sono i punti fondamentali dell’accordo che per la prima volta vede la collaborazione di organizzazioni sindacali e società, un passo importante per migliorare la vita lavorativa degli oltre 9500 dipendenti attualmente in forza, rispetto dei diritti delle lavoratrici e lavoratori.
“In un periodo di crisi economica come questo” prosegue la Filcams Cgil “durante il quale le aziende cercano di contenere i costi diminuendo l’incidenza del costo del lavoro, quest’ipotesi d’accordo è un segnale importante di qualità, che riconosce l’importanza e il valore delle lavoratrici e dei lavoratori, indispensabili per il buon andamento della società”.
La Lidl è presente in Europa con circa 200.000 dipendenti, ma l’unico accordo collettivo è attualmente solo in Danimarca.