Il 5, 6 e 7 aprile prossimi si voterà per rinnovare le Rsu nei settori pubblici e della conoscenza e più di tre milioni di lavoratrici e lavoratori potranno scegliere la propria rappresentanza sul posto di lavoro: sanità, scuole, università, enti di ricerca, Accademie e Conservatori, amministrazioni locali e amministrazioni centrali. La rappresentanza sindacale nei settori pubblici e della conoscenza è uno strumento di tutela del lavoro, ma anche una forza in grado di operare attivamente per un’amministrazione efficiente, che possa rappresentare un sempre più valido supporto per la cittadinanza. 

Per questi motivi la Filcams CGIL sostiene attivamente le categorie del pubblico impiego e invita tutti a supportare la campagna elettorale di FP CGIL e FLC CGIL: anche le lavoratrici e i lavoratori non direttamente coinvolti nel processo elettorale possono dare il loro contributo all’esito del voto, invitando le persone a prendervi parte a favore delle liste della CGIL.

Come ha detto il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, “praticare la democrazia esercitando il diritto di voto è la condizione per costruire unità nel mondo del lavoro, per poter esercitare la contrattazione collettiva, per poter estendere tutele e diritti, per non subire decisioni, per partecipare scegliendo da chi ci si vuole far rappresentare”. 

Il voto delle RSU nei settori pubblici e della conoscenza è dunque un appuntamento importante, non solo per le categorie interessate ma per tutta l’Organizzazione, come momento democratico e di investimento sulla rappresentanza. Per questo la Filcams CGIL è impegnata a supportare la  campagna RSU e la più ampia partecipazione al voto per sostenere le candidate e i candidati delle liste FP CGIL e FLC CGIL.