17/5/2007 ore: 18:40

CONTRATTO IMPRESE PULIZIE: DOPO LO SCIOPERO GENERALE E LA GRANDE MANIFESTAZIONE DELL'11 MAGGIO, I SINDACATI PROCLAMANO DUE GIORNI CONSECUTIVI DI SCIOPERO ARTICOLATO PER REGIONI

Contenuti associati

FILCAMS-Cgil
Federazione lavoratori commercio turismo servizi
Ufficio Stampa
www.filcams.cgil.it


17 maggio 2007

CONTRATTO IMPRESE PULIZIE: DOPO LO SCIOPERO GENERALE E LA GRANDE MANIFESTAZIONE DELL'11 MAGGIO, I SINDACATI PROCLAMANO DUE GIORNI CONSECUTIVI DI SCIOPERO ARTICOLATO PER REGIONI


A Filcams Fisascat Uiltrasporti è bastato il primo incontro di negoziato, con Confindustria, per il contratto delle imprese di pulizie e multiservizi per toccare con mano come le controparti contrattuali continuino a sottrarsi al confronto.

In una nota alle strutture territoriali, le tre federazioni sindacali scrivono: «Ancora una volta il negoziato si è arenato sul metodo e sulle mancate assunzioni di responsabilità delle associazioni dei datori di lavoro.

«Ancora una volta non sono stati consegnati i testi del merito contrattuale di cui ci era stato promesso l'invio e non si è parlato di nessun punto».

È così che le segreterie delle federazioni sindacali congiuntamente alle segreterie di Cgil Cisl Uil, una settimana dopo la giornata di sciopero generale delle imprese di pulizie e la grande manifestazione di venerdì 11 maggio, hanno deciso, «stante tale insopportabile situazione», di stigmatizzare il comportamento della controparte inviando una lettera, firmata da Cgil Cisl Uil, al ministro del Lavoro « affinché esperisca un tentativo utile al rinnovo del ccnl».

Nella stessa riunione unitaria, le segreterie di Filcams Fisascat Uiltrasporti, in accordo con Cgil Cisl Uil, confermano lo stato di agitazione e proclamano due giorni consecutivi di sciopero così articolato regionalmente:

30 e 31 maggio, Veneto
5 e 6 giugno, Puglia
12 e 13 giugno, Lombardia, Valle d'Aosta, Abruzzo, Molise, Lazio
19 e 20 giugno, Toscana, Calabria, Sicilia, Umbria
26 e 27 giugno, Trentino, Friuli, Liguria, Sardegna, Alto Adige, Emilia Romagna, Piemonte
3 e 4 luglio, Campania, Basilicata, Marche