28/1/2002 ore: 12:39

CONGRESSO FILCAMS: CONCLUSIONE UNITARIA

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FILCAMS-Cgil
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Ufficio Stampa
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24 gennaio 2002

CONGRESSO FILCAMS: CONCLUSIONE UNITARIA

Conclusione unitaria per il congresso della Filcams. Il documento politico (2 voti contrari e 4 astenuti) ha ricomposto in una strategia comune le prospettive delle due aree congressuali (Diritti e lavoro in Italia e in Europa, entrata in congresso con l’82,9 per cento; Lavoro e società , cambiare rotta, con il 17 per cento).

Il congresso ribadisce la condanna del terrorismo e “del disegno infame di farsi falsamente paladino di masse di diseredati cui offre solo una prospettiva di morte e distruzione”, contestualmente condanna il ricorso a “interventi militari che, per la stessa modalità di intervento, colpiscano i civili. Le cause che hanno contribuito al terrorismo di impiantarsi e fare adepti si risolvono con la politica”.

Per quanto riguarda il governo, la sua azione su questioni quali la giustizia e il lavoro rappresenta “una vera rottura” rispetto “alle tradizioni culturali popolari italiane”. In discussione – prosegue il documento - “c’è la voglia di segnare un punto di non ritorno negli equilibri sociali”.

“Occorre una opposizione sociale e politica – ha detto nell’ intervento conclusivo Carla Cantone della segreteria nazionale Cgil -. Al governo chiediamo di rinunciare all’articolo 18 e alla delega sulle pensioni, e di ripristinare la politica dei redditi. Se è così si può riaprire il confronto, altrimenti sarà conflitto durissimo”.

Sciopero generale? “Se si dovrà fare si farà – ha detto Cantone -, ed è il governo che lo deciderà, con il suo atteggiamento”.

Il nuovo comitato direttivo eletto dal congresso, ha riconfermato Ivano Corraini segretario generale.

Bruno Rastelli, di Lavoro e Società, esprime soddisfazione per l'esito unitario. Dice: “È stata una vittoria dell'intelligenza”.

Per Ivano Corraini “il congresso ha saputo coniugare la lotta alle posizioni antisociali del governo con le specifiche esigenze contrattuali della categoria. Il legame tra i due elementi ha reso possibile l'esito unitario.

“Credo che con questa prospettiva - ha aggiunto - si possa guardare ad un rinnovato rapporto con Fisascat e Uiltucs”.