25/3/2022 ore: 11:42

Cambio appalto, la Filcams di Arezzo incassa una vittoria ​

Garantito il contratto di settore a tutte le lavoratrici delle mense scolastiche del comune di Cortona

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I cambi appalto sono spesso forieri di insidie e rappresentano un passaggio critico nella vita di lavoratrici e lavoratori, ma quello che stava avvenendo a Cortona, alle mense scolastiche comunali, era fuori dall’ordinario.

La scadenza dell’appalto in questione era il 31 dicembre, ma è stato prorogato fino al 31 gennaio. “Poi però non abbiamo più avuto comunicazioni formali e l’appalto è andato avanti – racconta Lorenza Vaselli, Filcams Arezzo – finché l’azienda il 15 marzo ci ha comunicato che dal 21 sarebbe entrata la nuova azienda, che altro non era che la vecchia in associazione temporanea d’impresa con una cooperativa sociale”.

La Filcams aretina ha organizzato un incontro in tutta fretta. “Non abbiamo avuto neanche il tempo di convocare le rsa e fare un’assemblea con i lavoratori. Abbiamo incontrato l’azienda – spiega Vaselli – che si è mostrata poco incline al dialogo e alla mediazione e ci ha comunicato che il personale sarebbe stato diviso a metà tra le due realtà e che una metà avrebbe avuto il contratto del turismo, l’altra quello delle cooperative sociali”.

Un unico appalto, lo stesso lavoro gomito a gomito, ma con contratti diversi. “Ci hanno detto che avrebbero mantenuto le stesse condizioni retributive, ma i futuri assunti avrebbero avuto il contratto delle cooperative sociali, e che dire degli aspetti normativi?”.

Sullo sfondo quindi la solita annosa questione del dumping contrattuale, delle gare al ribasso e della progressiva sottrazione di diritti e salario a lavoratrici e lavoratori, che in questo caso hanno già contratti di poche ore, tra le cinque e le 12 settimanali: il risparmio finisce per puntare al costo di un lavoro già ridotto all’osso. 

La Filcams non demorde e inizia una campagna mediatica, annuncia l’imminente coinvolgimento dell’amministrazione comunale, minaccia la mobilitazione.

Nel tardo pomeriggio di sabato, il 19 marzo, è arrivata la buona notizia: i contratti, che sono stati inviati per mail, erano tutti Turismo e pubblici esercizi.

“Siamo riusciti a portare a casa un unico contratto nazionale per addetti che svolgono esattamente lo stesso lavoro: era impensabile che avessero tutele diverse tra loro, in un appalto pubblico – dichiara con soddisfazione Lorenza Vaselli – tutto questo avrebbe gravato in qualche modo anche sull’utenza, e parliamo di scuole primarie e di bambini”.

La Filcams di Arezzo incassa una vittoria, ma il lavoro continua. “Chiederemo un incontro all’amministrazione comunale – anticipa Vaselli – perché la gara non è stata chiara e c’è stato un gap tra gennaio e marzo, andato oltre la proroga, e vogliamo sapere se faranno qualcosa a ritroso. Più in generale abbiamo intenzione di aprire un confronto a tutto tondo a Cortona e negli altri comuni della provincia provando a mettere in campo una contrattazione d’anticipo, perché quello che è successo oggi potrebbe succedere ancora”.