10/11/2006 ore: 11:26
"Servizi" Mastella riforma le professioni
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Pagina 38 - Economia Mastella riforma le professioni ROMA - La riforma degli ordini professionali muove i primi passi. Ieri il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, ha presentato la bozza del disegno di legge delega che regola natura, attivit? degli ordini e accesso alle professioni, sottolineando la volont? di dialogare con i rappresentanti di notai, avvocati, commercialisti, farmacisti e degli altri professionisti. Una mossa che, ancor pi? delle misure illustrate, gli ? valsa una certa apertura di credito dalle controparti, scontente per il decreto Bersani sulle liberalizzazioni. ?La riforma - ha dichiarato Mastella - ? una grande opportunit? se, nel considerarla un punto di partenza, le diamo la forza e l?efficacia che solo la concertazione pu? garantire. Anche per questo ho chiesto ai presidenti degli ordini e ai rappresentanti delle associazioni professionali presenti di far pervenire al ministero le loro osservazioni entro luned? prossimo, al fine di portare il ddl all?esame del Consiglio dei Ministri nel pi? breve tempo possibile?. Il testo ? diviso in otto articoli, i primi sei si concentrano sulle professioni gi? regolate da un ordine. Un soggetto che tutela gli interessi pubblici connessi alla professione, esercita la rappresentanza istituzionale, gestisce i tirocinii per l?ingresso, definisce i requisiti minimi di professionalit?, formazione e aggiornamento, controlla la deontologia e i procedimenti disciplinari. Previsto dall?articolo 2 anche l?obbligo di un assicurazione per la responsabilit? civile. Gli ultimi due articoli regolano le associazioni professionali che dovrebbero limitare il proliferare degli ordini e l?ultimo articolo prefigura la nascita di societ? di professionisti, sia che esercitino tutti la stessa professione, sia multiprofessionali. Rispetto al decreto Bersani ? confermata l?apertura alla pubblicit? anche per i professionisti e il divieto a predeterminare le tariffe (?deve essere fissato con determinazione consensuale tra le parti?). Lo stesso ministro per lo Sviluppo Economico ? soddisfatto per la rapidit? e il risultato del testo, anche se punta ad ulteriori miglioramenti, limitando al minimo il periodo di praticantato, contrastando i fenomeni di "sfruttamento" ora in voga e permettendo per le professioni in cui non ? obbligatoria l?iscrizione il percorso alternativo di corsi universitari abilitanti. Possibili, secondo Bersani, anche maggiori aperture per le societ? professionali da cui ora sono esclusi notai, avvocati e medici. Cauti, ma possibilisti i rappresentanti degli ordini; ?preoccupati per le incognite tuttora presenti? si definiscono i commercialisti; Michelina Grillo, presidente dell?Organismo unitario dell?avvocatura aspetta che i richiami alla concertazione sia seguiti dai fatti, il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti, Giacomo Leopardi, esprime apprezzamento per l?avvio del confronto |