Roma 05.12.2016
Lo scorso 28 novembre si è tenuto, a Milano, il secondo incontro finalizzato all’esame congiunto in ordine alla procedura di licenziamento collettivo avviata dall’azienda in data 17 ottobre u.s. Nel corso della riunione, i rappresentanti della società hanno dato riscontro ad alcune richieste di ulteriore approfondimento avanzate da parte nostra nel corso dell’incontro precedente.
Rispetto alle chiusure, su 16 punti vendita ubicati su tutto il territorio nazionale, l’azienda ha provveduto a cessarne l’attività di sei ancora prima che si svolgesse il primo incontro con le rappresentanze sindacali. Per i negozi di Bari, Mestre e Palermo l’azienda ne ha confermato la chiusura entro il prossimo 30 dicembre, mentre per i restanti 7 le date di chiusura rimangono ancora incerte.
Circa la nostra richiesta di prevedere la ricollocazione all’interno della rete vendita anche in considerazione delle assunzioni a tempo determinato presenti nei negozi, la società ci ha comunicato che il numero dei contratti a termine (complessivamente 22) non è tale da consentire un assorbimento significativo rispetto ai 92 esuberi dichiarati .
Per quanto riguarda infine l’eventuale corresponsione di un incentivo all’esodo, la società ha avanzato disponibilità ad erogare un importo pari a 2 mensilità con il riconoscimento anche dell’indennità di preavviso.
In considerazione dell’espletamento della fase sindacale della procedura e della necessità di proseguire la discussione, la società provvederà a far richiesta di convocazione presso il Ministero del Lavoro ai fini dell’espletamento della fase amministrativa.
Sarà nostra cura fornirvi tempestivamente i termini di calendarizzazione del previsto incontro.
P.Filcams CGIL Nazionale
Nonato Jeff
Promod, esito incontro 28/11/2016
di Admin
sabato 28 novembre 2020